Scheda quesito
- Nickame:
- impazzito72
- Data:
- 30/09/2014
- Quesito:
- Gentile professor Guaraldi, so di essere fobico per HIV specialmente se le situazioni generano in me sensi di colpa; al telefono verde aids mi hanno già tranquillizzato ma telefonicamente ho sempre il timore di non chiedere tutto e di non capire le risposte. Ecco il quesito
Una notte ho accarezzato per circa due ore il seno di una mia amica (extraconiugale quindi)senza altre prAtiche, solo abbracciati; al termine sul dito mignolo della mia mano sinistra ho notato una piccola abrasione rossa (come da pellicina per aver mangiato un' unghia con traccia di sangue sottostante visibile, probabilmente mio; la paranoia è la seguente:
SE (ribadisco SE) sul seno/capezzolo (che non ho guardato) della mia amica vi fosse stato un graffietto o una lesioncina (anche minimamente sanguinante) che è stata a contatto DIRETTO E PROLUNGATO con la feritina del mio dito ho rischiato per HIV? devo fare il test? All' ISS mi hanno detto che le pellicine/abrasioni non fanno passare HIV e la mia amica avrebbe dovuto avere ferita copiosamente sanguinante.
Il punto che non mi dà pace è il CONTATTO DIRETTO E PROLUNGATO DI QUESTE DUE PICCOLE FERITE, ANCHE SE LA SUA NON DOCUMENTATA(MI è STATO ANCHE DETTO CHE LO SCAMBIO DOVREBBE ESSERE TRA FERITE DA PUNTI, PROFONDE E SANGUINANTI: TUTTAVIA, IN RAGIONE DEL CONTATTO DIRETTO E PROLUNGATO DESCRITTO, IO SONO IN ANSIA). VI RINGRAZIO
- Risposta di :
- Gentile Impazzito72,
ho letto con cura il suo quesito. Può stare tranquillo, la situazione descritta non è a rischio di trasmissione del virus HIV, pertanto non è necessario che lei esegua il test. Può quindi gettarsi la vicenda alle spalle e vivere con serenità la sua vita sessuale.
Cordiali saluti,
Dr. G. Guaraldi