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Quesito di lucia del 12/09/2014
Scheda quesito
- Nickame:
- lucia
- Data:
- 12/09/2014
- Quesito:
- Buonasera a tutti! In seguito a un comportamento a rischio, ho effettuato un test per hiv a 45 giorni dopo l'esposizione. Si è trattato di un test di quarta generazione (ricerca anticorpi hiv1-2 più antigene p24). Il medico al quale mi sono rivolta circa ulteriori chiarimenti (in seguito ad un esito fortunatamente negativo) , è stato molto chiaro nello spiegarmi che il mio test, eseguito a sei settimane, poteva ritenersi pressochè definitivo e che il ripeterlo a 90 giorni, come da linee guida ministeriali, sarebbe stato solo un fatto che mi avrebbe fatto chiudere del tutto la questione dal punto di vista psicologico. Lo stesso medico mi ha anche informata del fatto che in alcuni paesi, quali francia e gran bretagna, il test viene considerato definitivo a 42 giorni, e che -secondo lui- le linee guida del nostro ministero sono ampiamente sicure e comprendono sostanzialmente i casi isolati(esempio:sieroconversioni tardive in persone con sindromi autoimmuni o comunque non in salute) dopo il canonico mese, e che per quanto lo riguarda, nella sua esperienza non ha mai seguito sieroconvertiti dopo il mese dall'esposizione. In sostanza mi ha fatto capire che il termine dei tre mesi riguarda più un aspetto formale e legale più che di effettiva sicurezza, che secondo lui si ha già a 30 giorni dall'esposizione.Mi faceva piacere avere il parere di un altro esperto al riguardo.
- Risposta di :
- Gentile Lucia, come le ha correttamente riferito il medico a cui si è rivolta, un test HIV negativo a 45 giorni è un test altamente indicativo. Tuttavia noi ci riferiamo alle linee guida, che anche lei ha citato, e indichiamo sempre di effettuare un test anche a 90 giorni. E' vero che la percentuale di sieroconversioni dopo i 45 giorni è minima, tuttavia non è così semplice e certo che la si possa associare a patologie ed esempio autoimmuni. Di conseguenza per avere un risultato certo e definitivamente affidabile è corretto ripetere il test a 90 giorni. Cordiali saluti, S. Ugolini Dr. G. Guaraldi
