Scheda quesito
- Nickame:
- francesco1978
- Data:
- 04/09/2014
- Quesito:
- Salve, ho una domanda specifica per una situazione che reputo border line.
Ho avuto un rapporto preliminare con una ragazza che si è svolto in questo modo:
lei era a pancia sotto sul letto, con il bacino rivolto verso l'alto sollevato dal materasso.
indossava gli uno slip ma io con la mano sinistra sono passato di lato ed ho iniziato a masturbarla con 2 dita.
Nel CONTEMPO leccavo i glutei, le coscie passando la lingua in orizzontale lungo attaccatura fra natica e coscia arrivando orizzontalmente fino a 2-3 cm di distanza dai genitali.
Ora, NON ho avuto contatto diretto fra lingua-genitali di lei ma sicuramente fra liquido vaginale che fuoriusciva dalla vagina e si espandeva sulla pelle all'interno delle coscie.
Quindi teoricamente ho leccato queste secrezioni anche se sicuramente in piccole quantità, per il fatto che erano pian piano presenti sulla pelle dell'interno coscia, anche se praticamente aveva su gli slip che si spostavano solamente per via della penetrazione esercitata dalla mia mano.
Quindi contatto fra mia lingia-secrezioni vaginali presenti sull'interno coscia e uscite da poco dalla vagina.
E' da considerarsi contatto indiretto o diretto?
E' necessario fare il test o meno?
Rischio zero, quasi nullo o comunque rilevante come se fosse cunnilingus?
GRAZIE PER L'AIUTO
PS: precedentemente sia io che questa ragazza abbiamo fatto 2 test hiv il 20 luglio propio in occasione della rottora del preservativo durante un rapporto vaginale, e ripetuto da entrambi dopo 1 mese, sempre negativo. PErò lei potrebbe aver avuto nel frattempo rapporti a rischio che io ignoro.
- Risposta di :
- Buonasera Francesco1978,
la situazione da lei descritta non è a rischio di trasmissione di HIV. Il contatto si può considerare "indiretto" e non vi è indicazione al test HIV. Non vi è rischio clinico di infezione da HIV.
La informiamo, inoltre, che neanche il cunnilingus è considerato a rischio clinico di infezione da HIV in assenza di sangue o lesioni evidenti.
Cordiali saluti,
G. Dolci Dr. G. Guaraldi