Condividi
Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di nicus987 del 03/08/2014

Scheda quesito

Nickame:
nicus987
Data:
03/08/2014
Quesito:
Salve Dottor Guaraldi. Le scrissi tempo fà per delle questioni legate all'antibiotico e ad una possibile reazione in relazione di contagio HIV. Innanzitutto La ringrazio per la risposta. Allora ho ritirato gli esami TEST HIV (1-2)+P24-Negativo e VES REGOLARE. E questo mi ha tranquillizzato parecchio, ma i sintomi che le avevo elencato i precendeza continuavo ad averli, il dottore di base ha controllato gli altri esami del sangue e ha riscontrato un anomalia tra Leucociti (6,4 di 4,3-10,0) e Linfociti (51,8 di 19.0-48.0) Dunque i linfociti superiori. detto ciò il dottore ha sospettato di una possibile infezione da Mononucleosi, ho rifatto gli esami e come esito ho avuto EBV IGG (Presenti) mentre gli EBV IGM (Assenti), il dottore mi ha detto che ho gli anticorpi della mononucleosi che adesso ho superato (così lui mi ha riferito). Detto questo come mai, io riscontro ancora, nonostante abbia passato la mononucleosi, sintomi semi influenzali, linfonodi collo ingrossati, calore al collo, pruriti, macchioline tipo NEI "NEVI" (che spuntano all'improvviso) stanchezze, mi sento ancora pulsare in un punto specifico il polso. Detto questo cosa può essere? Se ho passato la mononucleosi come mai riscontro ancora quei problemi? La mononucleosi può aver nascosto una possibile infezione da HIV? Le dico ciò perchè nonostante abbia avuto esito negativo io mi sento ancora molto strano (Nonostante l'abbia fatto a tre mesi di distanza dal rapporto scoperto) Rimango in attesa La ringrazio dell'attenzione. nicus987
Risposta di :
Gentile Nicus, confermo che il suo test indica assenza di infezione da HIV e che la infezione mononucleosi è pregressa. Non è possibile porre diagnosi differenziali alternative attraverso valutazioni "virtuali" che possiamo fare tramite internet pertanto le consiglio di rivolgersi a un infettivologo della sua città per ricevere consigli. Gli esami eseguiti possono comunque indicare una condizione virale intercorrente di scarso significato clinico. Cordiali saluti Dr. G. Guaraldi