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Quesito di franko del 30/07/2014
Scheda quesito
- Nickame:
- franko
- Data:
- 30/07/2014
- Quesito:
- Buongiorno, Chiedo anticipatamente scusa se è la terza volta che pongo il quesito ma trovandomi all'estero siete l'unica fonte sicura che mi può tranquillazare con informazioni specifiche. Ho praticato del sesso orale ad una prostituta. 30 giorni dopo ho effettuato test per clamidia e gonorrea con esito negativo. Sempre 30 giorni dopo ho eseguito test anti hiv risultato negativo. 40 giorni dopo ho effettuato test pro viral hiv pcr DNA con esito negativo. 50 giorni dopo ho effettuato test anti HCV per l epatite C con esito negativo. 60 giorni dopo a seguito della comparsa di puntini rossi sul glande (resi più evidenti in stato di erezione) ho effettuato test per la sifilide VDRL RPR con esito negativo. A tutto oggi dopo quasi 80 giorni e una cura a base di ecosone -pomata da passare due volte al di sul glande - i puntini sono rimasti pur non causandomi prurito alcuno. In questi quasi 3 mesi ho inoltre accusato una perdita di peso di 4 kg. I miei quesiti sono: Devo nuovamente effettuare I test per sifilide, epatite C e Hiv? Se si quando? E quando posso considerarmi definitivamente fuori pericolo per questo tipo di infezioni? Vado incontro ad altro tipo di malattie veneree di minore entità? Tipo candida, uretriti etc? Che tipo di test dovrei ulteriormente effettuare per scongiurare qualsiasi tipo di contagio da MST?
- Risposta di risponditore non trovato:
- Buongiorno Franko, il cunnilingus non è considerata una pratica a rischio per la trasmissione di HIV o virus epatitici. In assenza di intercorrenti altri episodi a rischio, non vi è pertanto indicazione ad eseguire ulteriori test di accertamento. Per quanto riguarda in particolare la sifilide, questa si trasmette solo in presenza di lesioni specifiche e solitamente ben evidenti. In ogni caso, un test di screening per sifilide eseguito 60 giorni dopo il contatto può essere considerato definitivo. Per quanto riguarda l'eventuale presenza di uretriti o candidosi, tali situazioni sono solitamente sintomatiche e clinicamente ben evidenti. In assenza di sintomatologia specifica può stare tranquillo. Riguardo ai puntini rossi sul glande, questi sono una manifestazione piuttosto aspecifica e le consigliamo pertanto di sottoporsi ad accertamenti presso un dermatologo di fiducia. Cordiali saluti. A.Picciati, Dr.ssa C.Lazzaretti
