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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di sandra del 11/12/2013

Scheda quesito

Nickame:
sandra
Data:
11/12/2013
Quesito:
sono una signora romana con un figlio cha fa le prime superiori e che già con i suoi amichetti iniziano ad avere le prime voglie a livello sessuale.Ho anche fatto caso che ultimamente si chiude in bagno per molto tempo e sotto il suo letto ho trovato un giornalino porno.Ho affrontato subito la questione con mio figlio per fargli capire quali sono i giusti comportamenti da affrontare,tanto questa è la vita. Mi ha raccontato che hanno i bagni quelli attaccati al muro e si mettono a scherzare e a schizzarsi con lo sperma. Siccome mi ha detto che lo fa anche con persone molto più grandi di lui e che hanno gia esperienze sessuali, vorrei sapere se l'aver ricevuto gli schizzi di sperma e sangue sul pene, prepuzio, in faccia, negli occhi (dove ha sentito pizzicore ed è dovuto rimanere con gli occhi chiusi) può essere veicolo di contagio per tutte le malattie sessualmente trasmesse e quindi dovrei dirgli di smetterla con questi comportamenti, ma con il rischio che il mio divieto possa bloccare il suo normale sviluppo sessuale e le sue curiosità? Anche il toccare il pene dei suoi amici per misurarlo e poi toccare il suo, oppure toccarsi direttamente con le mucose sotto le doccie per alcuni istanti. Questi comportamenti possono esporre a malattie sessualmente trasmissibili come hiv,sifilide (toccandosi direttamente con i genitali), hiv, epatite di ogni tipo, altre malattie? Mio marito mi ha detto che è normale fare questi giochetti con gli amici e avere curiosità del proprio corpo e che anche lui in passato quando era più piccolo ha fatto queste stupidagini, devo lasciarlo stare quindi ed abbandonare le mie paure? L'importante è che non abbia un rapporto completo senza preservativo? Posso ascoltare le sue confidenze senza avere sempre la tremenda paura che si possa essere contagiato e con la paura che poi non mi racconti più niente se io gli vieto di fare queste cose?
Risposta di :
Buongiorno Sandra, abbiamo letto con attenzione le sue preoccupazioni e cercheremo di risponderle nel miglior modo possibile. I contatti tra liquido seminale (o sangue) e la mucosa del glande o dell'occhio configurano un rischio lieve nella trasmissione del virus HIV (ammettendo che questi comportamenti avvengano con persone sieropositive). Quello che può fare è cercare di insegnare a Suo figlio quali sono i comportamenti a rischio e quali quelli non a rischio, in modo da permettergli di vivere la sua sessualità in sicurezza. In questo senso può rivolgersi agli operatori di un consultorio, che potranno parlare direttamente con lei o con suo figlio per darvi informazioni e chiarimenti. Cordiali saluti, F. Abboretti Dr. G. Guaraldi