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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di antonix del 03/12/2013

Scheda quesito

Nickame:
antonix
Data:
03/12/2013
Quesito:
gentile Help Aids vengo ad esporvi un problema che in questi giorni un po mi preoccupa. Hoincontrato in locale notturno circa un mese fa una ragazza di colore di circa 24 anni. Da quanto ci siamo conosciuti ci siampo frequentati occasionalmente( 4 -5 volte) e in ogni incontro abbiamo fatto l'amore sempre usando dall'inizio il preservativo. Da premettere che la ragazza apparentemente sembra godere di buona salute e a detta sua non è abitudinaria di questi incontri. Prima di fare l'amore protetto, si dal primo incontro, nel dubbio le ho chiesto se era sana e se aveva eseguito test specifici per l'HIV. Lei ha risposto che aveve eseguito il test circa 8 mesi fa e che comunque ci teneva alla propria salute e nella paura, aveva usato sempre il preservativo. E' successo che l'ultima volta che abbiamo fatto l'amore, con protezione, ad un certo punto, stando sopra di me, e nel movimento, ha fatto si che il preservativo si è sfilato ed è rimasto nella vagina ed io per pochissimi secondi ho lasciato nella sua vagina, il pene, non accorgendomi. La sua reazione è rimasta di paura e mi ha confermato che il suo stato di salute era ottimale,mentre temeva per il mio. Vi chiedo se corro qualche rischio o se posso stare tranquillo. Ripeto è stato per pochissimi secondi. Grazie.
Risposta di risponditore non trovato:
Salve Antonix, abbiamo letto il suo quesito e possiamo dirle che, secondo quanto ci descrive, il rapporto in questione non può essere considerato protetto, in quando vi è stato un lasso di tempo, seppur breve, in assenza di preservativo. Vi è pertanto l'indicazione ad eseguire un test HIV a distanza di 30 giorni da tale rapporto e un altro di conferma a 90 giorni. Nel frattempo sarà necessario proteggere correttamente tramite preservativo tutti i rapporti penetrativi dall'inizio alla fine del rapporto stesso. Cordiali saluti Dr.ssa C.Lazzaretti, Dr. G.Guaraldi