Scheda quesito
- Nickame:
- eternidubbi
- Data:
- 18/11/2013
- Quesito:
- Gentili Esperti, sono l'utente a cui avete già dato risposta ( Nickname:eternidubbi Data creazione:26.10.2013); pr4ima che venisse pubblicata, temendo non l'avessi inviata bene, vi ho riproposto il quesito; non ricordando il nickname usato ne ho creato uno nuovo, che ho chiamato Replico. In primo luogo vi ringrazio per la vostra risposta, e mi scuso x aver inviato di nuovo il quesito sul quale ovviamente vi prego si soprassedere.
Voi mi dite che non è stato un rapporto a rischio. Io, per massimo scrupolo, dopo 30 giorni ho eseguito comunque un test di IV generazione, risultato negativo.
Ciò che mi ha stupito è il valore di riferimento, 0,10, in un range indicato che va da 0,00 a 0,99.
So bene che sono abbondantemente nel range, ma poichè si tratta di un test che ho fatto moltissime volte (metodo chemiluminescenza), quasi sempre il mio valore andava da 0,06 e solo una volta è arrivato a 0,09, ma mai al valore di 0,10.
E' irrilevante questa divergenza di risultato? O sta a significare che il test sta rilevando una presenza di anticorpi ma, essendo troppo presto, risultano ancora contenuti nei limiti?
Aggiungo che l'antigene p 24 era pure negativo, e so che generalmente positivizza entro la terza/quarta settimana.
A vostro parere è opportuno ripeterlo tra qualche settimana, o a 90 giorni, o posso già archiviare la cosa e sedare quella che forse è una situazione un po'....ansiogena?
Ho letto spesso delle cosiddette crossreattività, sarà il mio caso?
Vi ringrazio infinitamente per il servizio che offrite: dalle vostre risposte si nota che davvero leggete in modo approfondito i quesiti, e non vi limitate a delle semplici risposte standardizzate. Questo significa agire con tanta professionalità ed umanità. Grazie e scusate
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Eternidubbi,
come da lei giustamente affermato, i valori da lei riportati a seguito del test HIV non rientrano nei range di sieropositività e, qualora lei avesse eseguito il test solamente a fronte dell'episodio da lei descritto la volta precedente, può considerare il test come definitivamente negativo. Il valore che la preoccupa, di 0,10, può essere dovuto ad una crossreazione laboratoristica. Può pertanto stare tranquillo e gettarsi questo episodio alle spalle.
Cordiali saluti,
S.Fenocchi, Dr.ssa M.Menozzi