Scheda quesito
- Nickame:
- arna
- Data:
- 15/11/2013
- Quesito:
- salve mi avevano prescritto a seguito di un esame di thlpa della sifilide con valori di 1:640 sono andato quindi su consiglio della mia dermatologa al mst piu vicino e li mi hanno confermato la diagnosi sifilide secondaria in quanto ho macchie rosse su petto e braccia e cisti in viso. Inoltre sudorazione notturna con febbricelle in tutto in pochi gg. A quel punto loro hanno deciso di fare nuove analisi incluso hiv che purtroppo non mi verranno consegnate prima del 05 dicembre in quanto prima visita utile. Siccome sono ala fase secondaria e non posso piu' andare avanti ho deciso di effettuare autonamente nuovi test su thlpa , ves e soprattutto Hiv ( mia grande paura). Proprio oggi ho saputo che la ves è peggiorata, la thlpa stabile e per fortuna hiv neg. ( che dovro' ripetere in quanto credo che il rapporto risale a 4 mesi fa). Siccome ho molta ansia e voglia di guarire sono andato oggi da un medico che lavorava ad un mst e mi ha detto hce premesso che dovremmo attendere le analisi accurate del mst nel frattempo potevo prendere delle capsule di iosalide per 15 gg due al giorno tale terapia potrebbe sostituire le siringhe. VI sembra buona come terapia siccome sono disperato vorrei provare ma credo che le siringhe sia inivatabili. Per cortesia se puo' fornirmi una risposta al riguardo e se rischio qualcosa. Grazie
- Risposta di :
- Gentile Arna,
capisco la sua ansia e la ringrazio per essersi rivolto a noi. Seguire le terapie prescritte dai medici che la stanno seguendo è molto importante. Un test per l'HIV negativo a 4 mesi dal rapporto fa stare tranquilli.
Confermo che la Iosalide non è un trattamento di prima linea per la sifilide ma penso che lo specialista che la ha in cura le possa spiegare la strategia terapeutica che intende adottare.
Cordiali saluti.
Anna Picciati Dr. Giovanni Guaraldi