Scheda quesito
- Nickame:
- speedy
- Data:
- 06/11/2013
- Quesito:
- Gentili Dottori Vi scrivo perchè mi sono rivolta al Vostro call center per fare una domanda e fortunatamente mi hanno risposto la stesssa cosa di un altro esperto, però siccome vi ho gia scritto in passato e mi fido di Voi, vorrei avere anche un Vostro giudizio in merito. Lavoro in ufficio insieme ad una segretaria. Ho ricevuto rapporto orale da lei con eiaculazione in bocca e l'ho anche ricevuto. Sono stato assalito dai sensi di colpa perchè sono sposato,ho immediatamente chiamato il numero verde dell'ISS per chiedere di qualsiasi malattia trasmissibile sessualmente. L'esperto mi ha detto di tranquillizzarmi perchè clinicamente sia attivamente che passivamente non ho rischiato dato che anche se ipoteticamente avessi avuto delle ferite in bocca o l'avesse avute la segretaria in questione, non ci sarebbero stati rischi a meno di inondazioni di sangue in bocca che nessuna persona ha quando pratica sesso orale e nel caso in cui lei avesse avuto mestruzioni è la stessa cosa perchè in caso di inondazioni di sangue che possono colpire anche la bocca,gli operatori sanitari non si sono mai infettati di niente. Insomma non è proprio possibile infettarsi tramite questa pratica anche se è buona norma usare le dovute precauzioni.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Speedy,
le informazioni da Lei ricevuto attraverso il call center sono corrette. I rapporti orali, infatti, non sono considerati clinicamente a rischio per la trasmissione del virus HIV. Ricevere l'eiaculazione all'interno del cavo orale e la presenza di ferite abbondantemente sanguinanti può incrementare, seppur in modo minimo, la possibilità di trasmissione del virus. Utilizzare precauzioni, come le è stato suggerito è non solo buona norma da un punto di vista igienico, ma è anche l'unico strumento efficace di protezione dalla trasmissione di malattie sessualmente trasmesse, soprattutto per quanto riguarda i rapporti penetrativi. Le consigliamo quindi di indossare sempre il preservativo durante tutte le fasi del rapporto, anche in quelli orali.
Cordialmente,
dott.ssa A. Santoro, Dr.ssa C.Lazzaretti