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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di ALESSANDRO del 29/10/2013

Scheda quesito

Nickame:
ALESSANDRO
Data:
29/10/2013
Quesito:
Buon pomeriggio Dottore Le rivolgo un quesito perché vorrei tranquillizzarmi definitivamente.Sono stato operato 4 anni fa e in ospedale ero in stanza insieme ad un uomo portatore di epatiti virali e hiv,che avevano messo nella mia stanza per mancanza di posti letto.Tutte le mattine passavano le infermiere per farci le analisi ad entrambi e istantaneamente dopo il prelievo, toglievano l’ago dalla siringa e spruzzavano il contenuto della siringa dentro ad un contenitore vuoto e poi con lo stesso andavano in laboratorio.Una mattina l’infermiera è venuta insieme ad una specializzanda per insegnarle come doveva fare e per questo motivo lo ha fatto fare a lei.Però questa ragazza anziché spruzzare il contenuto della siringa dell’uomo che mi stava vicino di letto, nel contenitore,involontariamente me lo ha schizzato tutto sul viso, inondandomi gli occhi e la bocca.L’infermiera per riparare il danno ha subito cambiato il lenzuolo sporco di sangue e mi ha messo un collirio negli occhi perché inizialmente non ci vedevo proprio e dopo qualche minuto ci vedevo appannato.E’ finita lì,non ne ho parlato con nessuno ma ora non so se a fronte di un forte stress dovuto al lavoro questo fatto mi stà agitando pensando di avere rischiato di ammalarmi delle stesse malattie dell’uomo in questione e che l'infermiera ha sistemato tutto per non rischiare il posto di lavoro.Spero di star esagerando e di non dover indagare tramite analisi anche perché ho continuato ad avere rapporti sessuali non protetti con mia moglie e non vorrei preoccuparmi anche per lei,non ce la farei.La saluto cordialmente.
Risposta di :
Gentile Alessandro, abbiamo letto con attenzione l'episodio che ci ha raccontato, che ci è sembrato quasi incredibile, dato che il personale sanitario è ben preparato a far fronte a rischi di questo tipo presenti negli ambienti ospedalieri. Non disponiamo di sufficienti informazioni sui risultati degli esami eseguiti da lei e dal suo compagno di camera nel corso del ricovero (informazioni ben conosciute dal personale dell'ospedale). Date le circostanze, e per sua definitiva tranquillità, possiamo solo raccomandarle di eseguire le analisi: i test per HIV e i virus delle epatiti possono essere eseguiti gratuitamente presso qualunque reparto di Malattie Infettive della sia regione. Crediamo, per i motivi già detti, che possa affrontarli con serenità. Cordiali saluti, Paolo Borghi Dr. Giovanni Guaraldi