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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di speedy del 25/09/2013

Scheda quesito

Nickame:
speedy
Data:
25/09/2013
Quesito:
Buongiorno sono un po’ preoccupata e spero che mi risponda. Mia sorella stà con un uomo da circa 16 anni e hanno due figlie di 2 e 4 anni. Prima di conoscerla andava a prostitute molto spesso e so (chiedendo a mia sorella) che non si è mai fatto nessun tipo di controllo. Vorrei sapere se a distanza di tutti questi anni anche se avesse contratto sifilide, hiv, epatiti B e C ecc. ecc. posso stare tranquilla, dato che quando parlo a mia sorella sulla possibilità di fargli eseguire controlli mi prende per pazza, dato gli anni che sono passati. Spero mi risponda il prima possibile perché questo dubbio mi sta tormentando. Ho un’altra domanda e non di minore importanza: Mia madre è andata all’Avis per donare il sangue e le hanno fatto le analisi per vedere se è idonea ma come mai ci sono dolo gli esami ematologici, la ferritina e la ricerca per gli anticorpi B e C e mancano gli esami per l’hiv, treponema ecc.? E se invece sei donatore questi esami te li fanno? Grazie
Risposta di risponditore non trovato:
Buongiorno Speedy, per quanto riguarda la domanda relativa a Sua sorella può riferirle che nella situazione in cui il compagno avesse contratto virus HIV o epatiti virali anche molti anni fa, potrebbe essere comunque in grado di trasmettere questi virus in caso di rapporti sessuali non protetti. Tuttavia è possibile ritenere questo rischio basso, vista l'assenza di sintomatologia. Sarebbe dunque indicato effettuare uno screening di controllo per HIV, epatiti B e C e sifilide. Per quanto riguarda la domanda relativa a Sua madre, solitamente i centri Avis effettuano controlli di screening per HIV e Sifilide, le consigliamo di rivolgersi direttamente al centro per avere maggiori informazioni. Inoltre le sacche di donazione sono controllate in pool prima di essere accettate per l'infusione. Cordialmente dott.ssa A Santoro, dott.ssa M. Menozzi