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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di dubbioso del 11/07/2013

Scheda quesito

Nickame:
dubbioso
Data:
11/07/2013
Quesito:
gentili dottori, ho avuto un rapporto nel corso del quale mi è stata praticata una fellatio con preservativo; non c'è stata penetrazione, ma, x qualche istante, mi è stato praticato l'anilingus, e per qualche istante l'ho praticato anche io.devo dire che in entrambe le circostanze non c'è stata penetrazione dell'ano con la lingua, ma semplice passaggio, per pochi secondi, sulla zona perianale e in qualche momento, forse, sull'ano. Non ho notato alcuna ferita nella mia partner, ne' ne avevo io nella mia zona anale, come pure nel praticarla non mi sono trovato sangue sulla bocca,ne' ho ricevuto sangue dalla bocca di lei. Ho letto e sentito pareri molto contrastanti in proposito, anche nelle vostre risposte. ve ne incollo due opposte: Risposta di Eugenio Spaggiari: Gentile Torekk, l'anilingus non è considerata una pratica a rischio per HIV ma è considerata a rischio per epatite A. Cordiali saluti, E.Spaggiari, dr.G.Guaraldi. Nickname:boom78Data:11.08.2010Quesito: Buona sera, in merito al quesito scritto ieri riguardo la pratica dell'anilingus, mi si risponde che la stessa è a basso rischio di contagio HIV. Ma si intentende per chi effettua o e per chi riceve l'anilingus? Di solito nel sex orale,chi rischia è chi effettua la pratica e non chi la riceve. Confermate? Visto che ci sono chiedo anche un secondo parere: ho spesso afte e stomatiti all'interno della mia bocca. E' rischioso per contagio HIV baciare con la lingua un partner occasionale in presenza di queste afte? Ringrazio ancora per la disponibilità, saluti Risposta di : Buona sera boom78, nei rapporti orali (anilingus compreso) non protetti entrambi i partners sono a rischio hiv e non solo il partner attivo! E' vero, però, che quest'ultimo è esposto ad un rischio maggiore rispetto al partner passivo. Premesso che il bacio di per sè non costituisce reale occasione di trasmissione del virus, la mucosa orale non integra può più facilmente esporre il soggetto a contrarre hiv. Va anche detto che occorre che la mucosa orale sia molto compromessa e con massiccia emorragia per permettere l'ingresso del virus. Cordiali saluti. Su altri siti, quali LILA o sito prevenzione svizzera, si dice che questa pratica non è mai a rischio hiv. Al num verde dell'ISS una prima volta mi hanno detto che c'era un rischio teorico solo in presenza di sangue visibile in bocca o sull'ano, una seconda volta cheè una pratica sempre senza rischio x hiv. Sul sito "vivere al sole" dicono che non è a rischio. Su anlaids parlano di rischio teorico, ed esiste un solo caso acclarato dalla scienza ma riguardava soggetto che aveva praticato la cosa su un ano vistosamente sanguinante. Sono consapevole che la medicina non è una scienza certa, e per questo credo di non offendere nessuno se chiedo più opinioni. Premetto di essere un soggetto attento,che al minimo dubbio sui prorpi comportamenti ha subitofatto un test di controllo, e che l'unica pratica forse a rischio avuta è stata questa, utilizzando il preservativo anche per il sesso orale ricevuto, e non praticando mai il cunnilinguus. Pertanto, per come vi ho raccontato: contatto superficiale e di poco tempo, al massimo 10 secondi fatto e 10 ricevuto, assenza di ferite visibili, assenza di sangue visibile, nessuna penetrazione anale con la lingua, vi chiedo: devo fare un nuovo test hiv? Grazie per la vostra infinita pazienza, e per i consigli che date.
Risposta di risponditore non trovato:
Salve dubbioso, non è necessario che lei esegua un nuovo test hiv, il rapporto da lei descritto difatti non è a rischio di trasmissione per tale virus. Cordiali saluti, V. Curcio