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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di all76 del 18/06/2013

Scheda quesito

Nickame:
all76
Data:
18/06/2013
Quesito:
Buonasera, vi ringrazio della risposta al mio quesito. Però non capisco la discordanza tra la rispota al mio e a quello di un altro utente che inserisco qui sotto. Potreste essere più chiari? grazie Nickname:dubbioData:03.06.2013Quesito: Buonasera. Ho praticato un rapporto orale non protetto da preservativo ad un ragazzo, certamente sieropositivo. Lui non ha eiaculato, ma io sono sicuro del fatto che le mie gengive sanguinassero (ovviamente non in modo copioso, ma ho potuto avvertire comunque la presenza del sangue nella mia bocca). Lui mi ha tranquillizzato, dicendo di stare tranquillo in quanto, oltre a non essere avvenuta l'eiaculazione, è in cura ormai da svariati mesi con atripla. La situazione descritta necessita che io esegua un test hiv? Risposta di Stefano Zona: Buongiorno Dubbio, i rapporti orali attivi senza eiaculazione non sono da ritenersi a rischio, può dunque stare tranquillo. Indipendentemente dalla situazione da Lei descritta, la invitiamo comunque a sottoporsi al test HIV, nel caso non lo avesse mai eseguito, per conoscere il proprio stato sierologico. Distinti saluti V. Tamborrino, dr. S. Zona, dr. G. Guaraldi
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile All76, innanzitutto la ringraziamo per la sua segnalazione. La nostra équipe è composta da diversi operatori e non sempre le risposte sono completamente concordanti. Sicuramente porteremo la sua segnalazione alla nostra prossima riunione di aggiornamento. Come già scritto nella precedente risposta, i rapporti orali non sono considerati a rischio per la trasmissione di HIV, specie se senza eiaculazione. Tuttavia la presenza di ferite sanguinanti a livello orale può aumentare il rischio di infezione. L'esecuzione del test HIV è indicata per tutte per persone sessualmente attive al fine di venire a conoscenza del proprio stato sierologico e aumentare il proprio stato di salute. Cordiali saluti V. Tamborrino, dr. S. Zona, dr. G. Guaraldi