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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di eastpak del 20/05/2013

Scheda quesito

Nickame:
eastpak
Data:
20/05/2013
Quesito:
Buongiorno, mi congratulo con voi del servizio che fate, avevo mandato in passato domande simili, purtroppo mi scuso e non so se il mio problema a questo punto è anche psicologico. io ho un problema alle mani di disidrosi (simile alla dermatite) e sono costretto ad usare una crema al cortisone. In pratica a volte mi si formano delle piccole lacerazioni di 1 millimetro al primo strato di pelle sulle dita e guardando contro luce si vede del liquido trasparente che spurga,una cosa impercettibile tantè che per vedere bisogna guardare contro luce. la stessa domanda che ho rivolto al mio dermatologo , la rivolgo anche a voi: stringendo la mano ad una persona che ha dei tagli con fuoruiscita di sangue è possibile che prenda l'hiv? il dermatologo (specialista anche in malattie veneree) mi ha detto che tale modalità non rientra nella trasmissione di hiv e quindi impossibile. Voi che dite a riguardo? Ovviamente stringendo la mano alle persone è un gesto talmente quotidiano che non è possibile fare a meno e naturalmente anche se fosse io mi renderei conto se la mano della persona fosse piena di sangue. cordiali saluti
Risposta di risponditore non trovato:
Buongiorno eastpak, concordiamo anche noi con il parere già espresso dal suo dermatologo: la disidrosi non espone a rischio nei comuni contatti sociali, come anche le strette di mano. Cordiali saluti, M. Menozzi