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Quesito di paola del 17/04/2013
Scheda quesito
- Nickame:
- paola
- Data:
- 17/04/2013
- Quesito:
- Salve, è un po' di tempo che vivo con il terrore di essere contagiata dal virus dell'HIV...Questa paura purtroppo, deriva da una situazione familiare alquanto complessa: da poco infatti io e mia madre abbiamo scoperto che mio padre ha rapporti extraconiugali, e anche con prostitute...non sappiamo inoltre se possa avere problemi di tossicodipendenza...quando abbiamo scoperto tutto, mio padre è stato per uno o due mesi malissimo, piangeva di continuo...è capitato due o tre volte che mi abbracciasse mentre piangeva e mi baciasse sul viso e sugli occhi...quindi ci potrebbe essere la possibilità che le sue lacrime e la sua saliva siano venute a contatto con i miei occhi... inoltre una volta mi ha abbracciato per circa un quarto d'ora ( probabilmente in preda al rimorso)e io avevo il mio viso appoggiato sul suo, e il mio occhio destro è stato vicinissimo al suo occhio sinistro per tutto questo tempo( ossia dieci minuti/ 15 minuti); praticamente il mio occhio e il suo occhio sono stati a diretto contatto, riuscivo a sentire le sue ciglia più o meno dentro l'occhio, il suo occhio e le sue ciglia arrivavano a toccare le giunture del mio occhio e la parte rossa inferiore,( non ricordo se anche la parte bianca era a contatto con le sue ciglia e il suo occhio)...questo contatto è durato per vari minuti continui, almeno una decina ripeto, e mio padre aveva gli occhi lucidi... non ricordo se gli uscivano anche le lacrime...dal omento che ho letto che il virus HIV si raccoglie anche attraverso gli occhi mi sto preoccupando moltissimo...se mio padre ha contratto l'hiv è possibile che me l'abbia trasmessa attraverso queste modalità? Grazie in anticipo
- Risposta di :
- Gentile Paola, la trasmissione attraverso le mucose come la congiuntiva dell'occhio e attraverso le lacrime è praticamente pari allo zero. A questo livello la carica virale è bassissima. Può quindi stare serena: non è necessario eseguire nessun test. In caso di ulteriori dubbi ci ricontatti pure. Cordiali saluti, Anna Picciati, dott.ssa Vallini
