Scheda quesito
- Nickame:
- Mari
- Data:
- 05/04/2013
- Quesito:
- Gentili,
sono una ragazza che è stata sottoposta alle cure per la contrazione dell'HPV. Da due anni faccio periodicamente controlli e pap test e fortunatamente il virus non è più rispuntato (almeno non ancora). Ho un partner fisso da due anni e mezzo, ma prima di conoscere Andrea ho avuto molti partners e una vita sessuale instabile. Due anni e mezzo fa, proprio quando ho conosciuto Andrea (avevo 25 anni) c'è stato un periodo in cui mi sentivo debilitata e ho perso peso. Ancora oggi non ho ripreso quei kg. Ora sto bene. Potrebbe essersi trattato di un normale cambiamento del metabolismo? Mi porto dietro ancora il fantasma delle mie vicende pregresse, sono un'archeologa, viaggio molto, spessissimo convivo coi miei colleghi e l'effettiva promiscuità degli ambienti mi preoccupa, soprattutto dopo aver contratto il papilloma virus. Vi scrivo non a caso perché ora convivo con colleghi per uno scavo e una mia collega, molto onestamente, mi ha detto di aver contratto l'HIV Non ho mai fatto test per l'HIV. Vorrei dai voi maggiori informazioni riguardo ai sintomi. Può essere utile dirvi che a dicembre (4 mesi fa) ho fatto analisi del sangue, delle urine e visita ginecologica? Dalle analisi e dal pap test sto bene, ma da questi ultimi non è rintracciabile l'HIV. Vero?
- Risposta di :
- Gentilissima Mari,
appare difficile interpretare la causa forte debilitazione e del calo di peso di qualche anno fa.
Confermiamo che i controlli periodici da lei effettuati rappresentano il modo migliore per prevenire un’eventuale recidiva da HPV; tuttavia, né il PAP test né le analisi del sangue e delle urine di routine consentono di identificare un’eventuale infezione da HIV, per il quale occorre un test specifico, che ci sentiamo di consigliarle poiché soggetto sessualmente attivo con trascorsi sessuali promiscui.
Non deve invece temere dalla convivenza con i suoi colleghi di lavoro, anche se infetti da HIV, in quanto questa infezione può essere trasmessa esclusivamente per via sessuale o per contatto diretto con il sangue.
Cordiali saluti,
P. Forghieri, M. Menozzi Dr. Giovanni Guaraldi