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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di alejandro del 12/01/2013

Scheda quesito

Nickame:
alejandro
Data:
12/01/2013
Quesito:
GENTILISSIMI RIPRENDENDO UN EPISODIO TROVATO QUI SUL VOSTRO SITO CHE PER COMODITA' COPIO E INCOLLO QUI SOTTO: Nickname: teskio Data: 09.11.2012 Quesito: Salve, una mia amica cercando di rompere una fialetta di voltaren si è tagliata accidentalmente.Dopo essersi disinfettato il dito, messo il cerotto e controllato la fiala da possibili residui di sangue(tempo trascorso circa 5 minuti), ha aspirato la medicina dalla fiala con una siringa e mi ha fatto la puntura.E' possibile una forma di contagio in questo modo?Grazie. Risposta di : Gentile teskio, può stare tranquillo. L'episodio che lei descrive non presenta alcun rischio per la trasmissione del virus HIV. Cordiali saluti, S. Chiesi IL MIO EPISODIO PERO' E' UN PO' DIVERSO VI SCRIVO PERCHE' MI SONO FATTO FARE LE ENDOVENOSE IN CASA DALLA MIA MIGLIORE AMICA PUR SAPENDO CHE LEI ERA AFFETTA SIA DA EPATITI VIRALI (E IO NON SONO VACCINATO PER LA B) CHE DI HIV PER UNA VITA ALQUANTO DISORDINATA IN PASSATO.NON SI TRATTAVA DI FIALE MA COME BOTIGLIETTE DOVE BISOGNAVA FARE PRESSIONE SL TAPPO PER APRIRLE ED E' ACCADUTO PROPRIO CHE LA MIA AMICA CI SI FACESSE PARECCHIO MALE UNA VOLTA E CHE DEL SANGUE SIA ANDATO A FINIRE NELLA SOLUZIONE DA INIETTARMI,IL CHE ANDAVA FATTO SUBITO MA IN VENA,NON SI TRATTAVA DI INTRAMUSCOLARI.MI RICORDO CHE CI ANDO' PARECCHIO SANGUE DENTRO MA OGNI FIALA COSTAVA TANTO E NON MI POTEVO PERMETTERE DI BUTTARLA.NON MI PREOCCUPAI XCHE' PENSAI CHE MAGARI IL SANGUE DILUITO NELLA SOLUZIONE NON POTESSE FARE DANNI.CHIAMAI PERO' L’ISS E ALTRI 2 NR VERDI E MI DISSERO DI STARE TRANQUILLO AL 100% PERCHE’ NON ESISTONO CASI AL MONDO DI CONTAGI IN QUESTO MODO E SOPRATTUTTO NON BISOGNA PARAGONARE QUESTA MIA ESPERIENZA A QUELLA DI DUE TOSSICI CHE SI SCAMBIANO LA SIRINGA.NON CHIAMAI + NESSUNO E NON MI PREOCCUPO' PIU QUESTA COSA AVENDO AVUTO CONFERMA A QUELLO CHE GIA PENSAVO.DOPO QUESTO HO CONTINUATO AD AVERE RAPPORTI INTIMI SESSUALI CON LA MIA COMPAGNA.SPERO IN UNA RASSICURAZIONE ASSOLUTA ANCHE DA PARTE VOSTRA ANCHE PERCHE' AVREI L'ANSIA A PALLA SE VOI MI RISPONDESTE DIFFERENTEMENTE.VI PREGO NON CESTINATEMI ANZI SE POTETE MI PIACEREBBE CHE MI RISPONDESTE IL PRIMA POSSIBILE. BUON LAVORO.
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile alejandro, se, come da lei riferito, una parte cospicua di sangue della sua amica, portatrice di epatiti virali e HIV, è finita nella soluzione per iniezione, non possiamo escludere con assoluta certezza che ci possa essere stata una trasmissione di suddette malattie. Pertanto, per poter valutare meglio il proprio stato sierologico e il possibile rischio di trasmissione alla sua compagna, ci sembra opportuno eseguire screening per epatiti virali e HIV. Cordiali saluti, M. Menozzi