Scheda quesito
- Nickame:
- Pensiero Positivo
- Data:
- 11/07/2012
- Quesito:
- EGR Esperti
vorrei chiederVi in merito alla Viremia HIV.
In pratica l'inventore della PCR (prof.MULLIS) che per questa invenzione ha vinto il Nobel, ha sempre sostenuto che tale metodo non è del tutto idoneo a rilevare la viremia dell'HIV o meglio, siccome la PCR amplifica qualsiasi materiale DNA o RNA all'ennesima potenza, i risultati che si ottengono con questo metodo, non si possono attribuire con certezza alla sola presenza di materiale genetico HIV.
Dopo 10 anni di viremia non rilevabile il mio medico mi ha cambiato la terapia (da viramene e combivir a viramene e Kivexa) e nell’ultimo controllo (con la nuova terapia) la viremia era 25, (cd4 32%) lui ha candidamente detto: “non ti preoccupare questo 25 potrebbe essere anche qualche altra cosa”…a questo punto Vi chiedo Esiste veramente la certezza che una viremia HIV=X sia attribuibile alla presenza di X copie SICURAMENTE SOLO di HIV?
E se è così perché l’inventore del metodo dice che non è vero o al massimo probabile…?
Del resto dagli ultimissimi aggiornamenti pare che la comunità scientifica sia incline oggi a valutare più il valore dei Cd4 che non la viremia.
In oltre, approfittando della Vostra competenza, Vi domando ancora: “come mai il virus più studiato del mondo, più finanziato nella ricerca, solleva tanti dubbi da parte di emeriti scienziati, (e non si dica che non sono emeriti premi nobel o professori di importanti Università) che interesse hanno queste persone a dire che l’Hiv non esiste o che se esiste è innocuo o al massimo non è da solo la causa sufficiente dell’AIDS?”
Come mai nessuno scienziato si è mai svegliato una mattina e ha detto che il vaiolo, l’influenza, il morbillo, la peste, la lebbra, la mononucleosi, la sifilide, HBV, HCV ,HAV, ecc…non sono quello che la scienza dice che siano mentre per l’Hiv accade questo?
Vi prego di aiutarmi, purtroppo ho fatto le stesse domande al mio dottore e lui mi ha risposto: “ se non ci credi non ti curare…”
Io, non è che non ci credo, ma non sono un numero, sono una persona, che affronta una cura molto tossica e vorrei solo sapere se mi ucciderà l’Hiv o i Farmaci che prendo.
L’effetto della Tossicità di questi farmaci è ben noto e nessuno lo mette in discussione, mi sembra un mio diritto di paziente e cittadino essere informato con certezze anche sulla mia patologia, che cosa ho? Dove sta? È sicuro che è quello? Sto uccidendo le mie cellule sane del midollo osseo o quelle infettate dall’RNA dell’HIV?
Grazie
Pensiero Positivo
- Risposta di :
- Gentile Pensiero Positivo,
la sua domanda è legittima e il suo interessamento sulle questioni "tecniche" le permetterà di capire meglio la sua situazione e pianificare di conseguenza la sua vita.
Il problema dell'amplificazione aspecifica delle sequenze nucleotidiche nella tecnica PCR viene ovviato dalla scenta di PRIMERS che riconoscono (e amplificano) sequenze specifiche dei vari geni di interessa. Tale specificità è poi accresciuta da metodiche di pCR avanzata quali la nested PCR.
La prego di ricordare che le comorbosità non infettive HIV relate sono oggi interpretate maggiormente come lo stato infiammatorio cronico indotto dal virus piuttosto che dalla tossicità dei farmaci, oggi molto minore rispetto al passato
Cordiali saluti
Dt. G. Guaraldi