Scheda quesito
- Nickame:
- M.C.
- Data:
- 11/06/2012
- Quesito:
- Gentili Dottori, sono qui x raccontarvi la mia esperienza. Sono gay e sono fidanzato da 5 mesi con un ragazzo che purtroppo, a seguito di un ricovero ospedaliero circa 40 gg fa ha scoperto di essere sieropositivo. Io e lui abbiamo fatto sesso non protetto da appena iniziata la relazione, con penetrazione anale reciproca con eiaculazione interna ed io personalmente ho bevuto piu volte il suo sperma. Lui mi ha assicurato che non ha avuto rapporti con altri ragazzi da quando stiamo assieme, quindi si presume che la sua sieropositivita' fosse precedente a quando ci siamo conosciuti. Io dopo due test effettuati col metodo CLIA fatti il giorno dopo che ho saputo la notizia e dopo circa 40 gg risulto "NON REATTIVO". All'ospedale il medico mi ha detto di stare tranquillo, dopo 40 gg le probabilita' che il test sia un falso negativo sono prossime allo zero.. Questo e' vero? Mi domando, se fosse vero, come sia possibile (ringraziando il cielo) che sia negativo... e' un caso raro o diffuso? Se fosse un caso raro, a chi potrei rivolgermi per essere "esaminato" dei motivi del mio mancato contagio e quindi aiutare la ricerca medica? Premetto che anni fa sono stato esposto ad un rapporto con una persona certamente positiva alla sifilide e nemmeno in quel caso sono stato contagiato... Grazie della risposta, M.C.
- Risposta di :
- Gentile MC,
confermo che un test HIV negativo eseguito a distanza di 40 gg da rapporti a rischio (ad alto rischio nel suo caso) esclude la maggior quota di rischio. Andrà comunque ripetuto a 90 gg dall'ultimo rapporto non protetto.
Gli elementi o che aumentano e riducono la trasmissione di MST tra partner sierodiscordanti sono in parte noti e coinvolgono fattori relativi alle cariche microbiche dei microrganismi nei fluidi biologici, fattori genetici di densità recettoriale, relativi alla contemporanea presenza di altre MST, fattori relativi alla modalità del rapporto. In ogni caso la trasmissione di una infezione è sempre un elemento probabilistico e non matematico.
Dal suo racconto lei ha rischiato molto ma fortunatamente non si è infettato. Questo episodio le permetterà di riflettere su come intende proteggersi in futuro.
Cordiali saluti
Dr. G. Guaraldi