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Quesito di kikkam16 del 01/06/2012
Scheda quesito
- Nickame:
- kikkam16
- Data:
- 01/06/2012
- Quesito:
- Salve, spiego subito i miei dubbi.. il 23/4 ero con un uomo molto più vecchio di me (e sicuramente con una vita sessuale molto varia), ci stavamo toccando e lui ha messo la mia mano sul suo pene e così ho cominciato a masturbarlo, la mia intenzione era solo quella ma lui improvvisamente mi ha abbassato il viso con forza e le mie labbra sono entrate in contatto con il pene, sul lato, che ho sentito bagnato. un secondo dopo anche la mano l'ho sentita così e sono riuscita a ritrarre le labbra. Queste però, ho sentito con il palmo della mano, erano, come già detto, bagnate. subito dopo mi sono pulita con il palmo della mano strofinando vigorosamente le labbra. la mano però era ormai bagnata dopo ripetuti passaggi, e non ho potuto lavarmi subito. una volta a casa l'ho fatto con del sapone. non ho notato, mi sembra, ferite nella parte esterna delle labbra e nelle mani (ma non ne sono totalmente sicura per entrambe le cose), ho notato solo una piccola ferita nella parte interna delle labbra. e penso, ma non posso essere completamente sicura, che non mi sia finito del liquido nella parte interna della bocca, dato che non ho avvertito alcun sapore. Dopo circa 3/4 settimane ho avuto il raffreddore accompagnato da mal di gola e abbassamento della voce, anche se c'è da dire che due sere prima ero uscita più volte da un locale con solo la camicia ed era freddino.. Grazie per la pazienza, la professionalità e la pazienza che avete nel rispondere.. attendo notizie.
- Risposta di :
- Salve kikkam16, da quanto riferito, il rischio di trasmissione di HIV è da considerarsi basso. Ciononostante ci sentiamo di consigliarle comunque, un test HIV, anche in relazione al fatto che riporta di essere andata con partner “sicuramente dalla vita sessuale molto varia”. Per quanto riguarda il raffreddore accompagnato da mal di gola e l’abbassamento di voce da 3-4 settimane, di certo non sono attribuibili all’evento a rischio, ma verosimilmente ad una banale esposizione al freddo. Cordiali saluti, M. Menozzi DER. G. Guaraldi
