Scheda quesito
- Nickame:
- germano
- Data:
- 28/03/2012
- Quesito:
- La contatto per un episodio che riguarda mio fratello di 40 anni.Sono venuto a sapere che 3 giorni fa ha fatto un patto di sangue con il suo migliore amico.Si sono provocati un taglio profondo da punti con lo stessso coltello, usato prima dall'amico e poi si sono stretti la mano cercando di far mescolare ognuno il sangue altrui.E pensare che l'ho portato io al PS e che mi aveva detto che si era fatto male in spiaggia con dei ferri abbandonati per terra.Mio fratello è un pò ritardato,ma non troppo,però si fa trasportare molto.Sono venuto a sapere la verità dall'amico xchè x caso mi sono accorto che questo suo amico aveva i punti ugualmente all'interno della mano e così mi è scattato qualcosa.Io non mi fido assolutamente del suo amico,ha rapporti promiscui con prostitute ed è un drogato, ormai lo conosco da anni.Le chiedo:se questo suo amico avesse l'epatite B e C e l'Hiv e altre malattie a trasmissione sessuale,mio fratello avrebbe rischiato le malattie a trasmissione sessuale?Il mio dubbio riguarda la ferita da punti che si è procurato con lo stesso coltello sporco di sangue con il quale si era provocato la ferita il suo amico neanche un secondo prima,e un altro dubbio riguarda le ferite da punti a contatto mentre stupidamente cercavano di far mischiare il loro sangue.Prima di Lei ho chiamato una guardia medica trovata su un elenco e secondo lui ha detto che anche se questo amico avesse le malattie sopra citate,è da escludere qualsiasi contagio con questi comportamenti, cosa confermata anche dall'ISS.grazie
- Risposta di :
- Gentile Germano,
un contatto diretto di sangue, espone ad un rischio per malattie a trasmissione parenterale, tra cui HIV, epatiti B e C. Si pone pertanto, l’indicazione all’esecuzione di test di screening per HIV, epatiti B e C.
Cordiali saluti,
M. Menozzi Dr. G. Guaraldi