Scheda quesito
- Nickame:
- CC
- Data:
- 04/03/2012
- Quesito:
- Un saluto e un sincero ringraziamento per l'utile servizio che offrite.
Vi chiedo un consiglio sulla mia situazione:
ho ricevuto una fellatio scoperta con eiaculazione da parte mia nel cavo orale della l'altra persona, vi chiedo:
1.Ho corso un rischio di infezione da hiv?
2.Perchè pur essendo riportati in letteratura (anche se rari) casi di contagio in questa modalità si parla di richio biologiacamente plausibile ma clinicamente irrilevante?
3.La durata di 15/20 minuti del rapporto, l'abbondante salivazione della persona che mi stimolava,la mia pelle nella zona pubica arrossata e irritata da sfregamento possono fungere da 'aggravanti' nel rischio di contagio?
4.Un mio brufolo molto gonfio ed arrossato con pus entrato a contatto con fluidi infettanti può rappresentare un ulteriore rischio?
5.Vi confesso di essere molto agitato al punto da non riuscire più a svolgere con la giusta serenità le attività quotidiane, se effettuassi un test ad un mese anche se poi da confermare a 90 gg posso avre indicazioni attendibili seppur non definitive?
Grazie davvero!
- Risposta di :
- Gentile CC,
il comportamento che descrive è considerato a rischio più rilevante per il suo partner rispetto a lei. La trasmissione di HIV attraverso soli rapporti urogenitali è descritto solo nella popolazione omosessuale maschile e comunque considerata a rischio clinico insignificante.
I risultati di un test HIV sono attendibili e definitivi se lo stesso è stato svolto a 90 giorni dal rapporto a rischio.
Saluti, L. Marchetti Dr. G. Guaraldi