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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Max del 16/01/2012

Scheda quesito

Nickame:
Max
Data:
16/01/2012
Quesito:
Salve dottori. Non avendo ancora ricevuto risposta al mio quesito del 6 e del 11 gennaio scorso ed essendo una persona molto ansiosa, ho deciso di riscrivervi sullo stesso dubbio che mi affligge e preoccupa. Sono un ragazzo disabile di 31 anni (patologia: mielomenigocele congenito, con atresia ano-rettale ed estroflessione della vescica). 18 giorni fa ho avuto la mia prima ed unica esperienza sessuale con una prostituta, francese di circa 38-40 anni. Mi ha ospitato nel suo appartamento molto pulito, e prima di cominciare mi ha detto che non avrebbe (come non aveva mai) fatto nulla senza preservativo. Data la mia situazione di handicap non c'è stato bisogno di preservativo: infatti la mia patologia mi ha portato ad avere un sesso costituito dai testicoli e da un abbozzo di base di pene di circa 4-5 cm. Perciò, proprio perché fisicamente impossibile, non c'è stata alcuna penetrazione, né anale nè vaginale, nè c'è stato alcun contatto tra il mio sesso ed il suo sesso, nè è stato praticato da nessuna delle due parti sesso orale, né anilingus, né cunilingus nè fellatio (a parte un tentativo subito dissuaso da parte della donna di leccarmi il sesso, senza bocca solo lingua). L'unica cosa che abbiamo fatto dunque è stata masturbarci l'un l'altra: io infilandole, per circa 3/4 volte le dita (per altro integre, senza graffi nè tagli) nella vagina; lei ha toccato per circa 2/3 volte il mio sesso con le sue mani e con le sue dita utilizzando come lubrificante la propria saliva. Ora il mio dubbio è questo: poiché le mucose attorno al mio sesso non sono perfettamente integre (ancorché non sanguinanti e ciò nè prima, nè durante nè dopo la masturbazione ricevuta), il contatto tra queste mucose e la saliva della donna con cui sono stato la quale mi ha masturbato con le dita umettate della sua stessa saliva, potrebbe essere a rischio trasmissione hiv (nel caso sempre che la donna con cui sono stato sia sieropositiva)? Rispondetemi vi prego. Sono molto ansioso e spaventatissimo. Grazie Max
Risposta di :
Buongiorno Max, i quesiti che ci ha inviato in data 07.01.2012 e 11.01.2012 sono stati assegnati ad un componente dell'équipe. I tempi medi di attesa per le risposte sono di 15 giorni, ma sono appunto medi. In caso di questioni urgenti è possibile fare riferimento al Telefono Verde oppure al Numero Nazionale. Cordiali saluti, dr.ssa Vallini