Scheda quesito
- Nickame:
- decimino
- Data:
- 15/01/2012
- Quesito:
- In data 15 dicembre 2011 ho avuto un rapporto a rischio con una prostituta thailandese a Pattaya, aihmè il preservativo si è sfilato ed il rapporto è stato completo per la durata di almeno 3 minuti. Appena finito il rapporto ho visto che cosa era successo e sono andato a lavarmi.Il giorno dopo ho iniziato a provare fastidio alle vie urinarie e ho avuto delle perdite dal pene( presumo fosse gonorrea).Ho fatto una cura antibiotica con Rifadin e tutto è passato.Il 24 dicembre ho fatto le analisi del sangue (hiv compreso ed era negativo) e a parte i leucociti alti nelle urine tutto andava bene. Purtroppo da circa 2 settimane gradualmente ho sentito fastidio ai linfondi soprastutto all' inguine ma non dolore, mi sveglio la notte e fatico a riaddormentarmi, sono stato colpito da una tosse secca. Mangio molto meno del solito a partire da dal 7-8 gennaio e sento che il mio intestino sopratutto a sinistra è molto in tensione malgrado mangi meno del solito. Vado regolarmente di corpo ma la mia lingua sviluppa una patina biancastra.Aggiungo che ho fatto un ' altra cura antibiotica dal 2 all'8 gennaio su consiglio del medico dopo avere visto i leucociti alti nelle urine.Non ho mai avuto febbre o febbriciola nè mal di gola.Sono molto in tensione pensando della potenzialità di avere contratto l' hiv in questo modo stupido.Vorrei sapere se ci sono stati casi segnalati di infezione acuta da hiv senza febbre e senza laringiti, dove i linfonodi si alterano di poco e sopraggiungono solo problemi digestivi e di sonno notturno e di tosse secca.Il 19 gennaio devo ritirare il secondo test hiv effettuato il 13 gennaio.Se qualcuno può mi aiuti a risolvere i miei dubbi.Grazie
- Risposta di :
- Gentile utente,
la sintomatologia che lei riferisce è chiaramente di tipo uretritico che appare necessario eseguire uno screening per uretriti non gonococciche (chlamidia in primis). tale sintomatologia non è assimilabile a quella caratteristica dell'infezione primaria da virus HIV. in ogni caso il test HIV andrà eseguito 90 giorni rispetto al contatto a rischio.
cordiali saluti
Dr. G. Guaraldi