Scheda quesito
- Nickame:
- MOGLIE ANSIOSA
- Data:
- 06/01/2012
- Quesito:
- grazie Dottore per la celere risposta, se mi permetto di scriverLe di nuovo è per avere un chiarimento, sperando di avere di nuovo una risposta da Lei nonostante sò la mole di lavoro che ha. per comodità Le copio ed icollo qui sotto la mia domanda e la domanda di un altro utente che Le ha scritto:
Nickname:MOGLIE ANSIOSAData:03.01.2012Quesito:
SALVE SONO PREOCCUPATA PER MIO MARITO E PER ME. MI HA DETTO CHE DUE ANNI FA ERA A CASA CON SUO FRATELLO E QUEST'ULTIMO SI MISURAVA IL DIABETE.VOLEVA MISURARSELO ANCHE MIO MARITO MA C'ERA SOLO UN AGO DISPONIBILE E QUINDI INSIEME SI SONO PUNTI CON LO STESSO AGO PER FARSI FAR USCIRE LA GOCCIA DI SANGUE. MA HO SAPUTO CHE PRIMA CI SI E' PUNTO SUO FRATELLO E UN ISTANTE DOPO SENZA PULIRLO, MA CON LO STESSO AGO INSANGUINATO, CI SI E' PUNTO LUI. DA UN ANNO ABBIAMO SAPUTO CHE SUO FRATELLO HA L'HIV E LE EPATITI B E C CONTRATTE TRE ANNI PRIMA ANDANDO CON UNA PROSTITUTA SENZA PRECAUZIONI. QUINDI QUANDO E' SUCCESSO QUELL'EPISODIO SUO FRATELLO ERA GIA' MALATO MA NON LO SAPEVA PERCHE' NON AVEVA FATTO ANCORA NESSUN TIPO DI CONTROLLO. QUESTO EPISODIO MI E' VENUTO IN MENTE DA QUALCHE GIORNO E NON RIESCO PIU A DORMIRE LA NOTTE. HO CHIAMATO PRIMA IL VOSTRO NUMERO VERDE E IL RISPONDITORE MI HA DETTO CHE QUESTO PUO' ESSERE CONSIDERATO COME UN "INCIDENTE" BIOLOGICAMENTE PLAUSIBILE PER LA TRASMISSIONE DI HIV ED EPATITI B (NON SIAMO VACCINATI NE' IO E NE' MIO MARITO) MA CLINICAMENTE IRRILEVANTE PERCHE' ANCHE GLI INCIDENTI CON PUNTURA ACCIDENTALE IN OSPEDALE ADDIRITTURA CON AGO CURVO, SONO CLINICAMENTE TRASCURABILI FIGURIAMOCI QUESTA PUNTURA FATTA CON L'AGO PER MISURARSI IL DIABETE. HO CHIAMATO ANCHE L'ISS ESPONENDO QUESTA TEORIA ED HANNO DATO RAGIONE ALLA VOSTRA COLLEGA. CHE NE PENSATE?
Risposta di Giovanni Guaraldi:
Gentile utente,
appare necessario testare per HIV suo marito in quanto la trasmissione dell'infezione attraverso la puntura d'ago imbrattato con il sangue di una persona sieropositiva conferisce un rischio potenziale.
Si tratta tuttavia di un rischio probabilistico e non certo.
Cordiali saluti.
Dott. Giovanni Guaraldi
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Nickname:
sabrina
Data:
07.11.2011
Quesito:
scusate se mi permetto di scrivervi ancora una volta. mi riferisco alla Vostra risposta che copio ed incollo qui sotto:
Gentile Sabrina,
quelle da lei descritte appare una dinamica del tutto inusuale per i rischi a potenziale infortunio biologico in ambiente ospedaliero
Per quanto riguarda l'hiv, il test è già indicativo a 30 giorni dall'episodio e definitivo dopo 90, mentre lo screening per le epatiti può considerarsi definitivo dopo 6 mesi dall'accaduto.
Cordiali saluti, S. Paderni. Dott. Giovanni Guaraldi
Scusate secondo Voi quindi ho rischiato? oppure la pensate come gli esperti che ho contattato e quindi mi dite di fare i test ma con tranquillità? Mi state mettendo agitazione dato che invece mi ero tranquillizzata con gli altri esperti. Che significa rischio biologico? che non ho rischiato clinicamente? scusate ma vi stò scrivendo con un'ansia addosso che neanche immaginate. Buon lavoro
Risposta di Giovanni Guaraldi:
Gentile Sabrina,
la risposta fornitale voleva suggerirle di effettuare il test per una sua maggiore tranquillità, tenendo presente che hiv ed epatiti non sono solitamente trasmessi con le modalità da lei riferite: ciò significa che da un punto di vista biologico il rischio è plausibile, mentre clinicamente è trascurabile.
Cordiali saluti, S. Paderni, Dr. G. Guaraldi
la mia domanda è se anche il mio può essere considerato un rischio trascurabile dato che il pizzico con una siringa è molto più pericoloso perchè l'ago è cavo giusto? come mai allora a questo utente Le avete risposto che il rischio è trascurabile? grazie, grazie, grazie....all'infinito
- Risposta di :
- Gentile utente,
non conosciamo la dinamica dell'incidente dell'altro utente, perciò non siamo in grado di commentare la risposta data a lui, che molto probabilmente si riferisce a una dinamica diversa dalla sua.
Per quanto riguarda la sua situazione rimaniamo dello stesso parere, l'indicazione è quella di effettuare un test, ma con molta tranquillità.
Cordiali saluti,
V. Cocchi, Dr. G. Guaraldi