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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di improvviso13 del 31/12/2011

Scheda quesito

Nickame:
improvviso13
Data:
31/12/2011
Quesito:
Buongiorno Gentili Dottori, vorrei sottoporvi un quesito su un dubbio che mi angustia. L'altro giorno mi sono recato da un transessuale per provare una nuova esperienza e vorrei un vostro parere su questi contatti: 1) fellatio da parte mia al transessuale protetta da doppio preservativo (tipo pamitex) 2) sputo del transessuale sul mio retto allo scopo di lubrificarlo 3) tentativo di penetrazione del transessuale, riuscito solo col glande e per un paio di minuti, protetto da doppio preservativo, entrambi rimasti integri. Sono una persona che gode e ha sempre goduto di ottima salute, ma a distanza di 2-3 settimane dall'episodio sopra riportato ho avuto dapprima un'afta regredita spontaneamente in 3-4 gg e adesso da un paio di giorni una faringite (dolore locale alla deglutizione, raucedine, arrossamento) senza febbre o altri sintomi. Avendo letto le varie informative sul vostro sito, sull'aspecificità dei sintomi (a maggior ragione con l'inverno appena arrivato, un lavoro stressante che svolgo e la cattiva abitudine che ho dopo le docce quando faccio sport di uscire all'aperto coi capelli bagnati), sono a chiedervi se per i contatti sopra descritti è necessario esdeguire un test. In particolare il mio dubbio riguarda l'episodio del punto "2", che il transessuale ha preso di sua iniziativa e non avevo previsto. Leggo infatti che HIV è presente nella saliva in quantità però trascurabili. Non posso sapere però se nella saliva ci fosse del sangue (anche se mi sembra inverosimile) e se nei successivi tentativi di penetrazione non lubrificata, questo possa aver creato un "rischio". cordiali saluti
Risposta di :
Buongiorno Improvviso13, rispetto alla pratica di utilizzare due preservativi le confermo quanto le avevao scritto nel 2008 e cioè che "è sconsigliato l'uso di due condom contemporaneamente: questa pratica potrebbe favorire la rottura contemporanea di entrambi i preservativi e dunque rendere il rapporto rischioso". Rispetto invece alla situazione che descrive non si ravvisano situazioni di rischio. Per i sintomi che descrive (faringite e afta) la cosa migliore è fare riferimento al suo medico di fiducia. Cordiali saluti, dr.ssa Vallini