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Quesito di carlotta del 27/10/2011
Scheda quesito
- Nickame:
- carlotta
- Data:
- 27/10/2011
- Quesito:
- Mia nonna per anni è stata male ed aveva bisogno di punture durante tutto il giorno tanto che alla fine mi sono imparata da sola a farle perchè non potevo chiamare continuamente il Dottore a casa per far fare le punture a mia nonna. Un giorno una vicina mi ha chiesto se potevo fare una puntura a suo marito dato che sapeva che io mi occupavo di mia nonna. Non sapendo dire di no, ho accettato e sono andata a casa sua per fare un'iniezione a suo marito. Gliel'ho fatta e nello sfilare l'ago lui si è mosso facendomi pungere il dito con lo stesso ago e mi è uscito un pò di sangue forse perchè è stata presa una vena. Lui ci si è fatta una risata, io essendo molto timida non sono stata capace di chiedegli il suo stato di salute e sono uscita da lì. Ho degli incubi da quel giorno, tanto che qualche giorno fa mi sono recata da un dottore generico che però non mi conosce perchè ho meno soggezione rispetto al mio medico curante. Lui non è apparso per nulla preoccupato per le epatiti B dato che non sono vaccinata, per la C e l'hiv. Anche in ambito professionale secondo la sua esperienza, i casi sono sporadici e che poi il mio non è stato un rischio professionale. e se i casi sono sporadici ci sono tanti motivi: perchè trattasi di rapporto indiretto, perchè il sangue veicolato dall'ago in discussione è troppo poco per poter causare un'infezione da hiv ed epatite C, mentre l'epatite B nel mio caso non può cronicizzare. Allora io Vi chiedo se: 1. per quanto riguarda l'eaptite C per potersi infettare c'è bisogno di parecchio sangue come per l'hiv e se muore subito come l'hiv; 2. nel mio singolo episodio posso tranquillizzarmi per le epatiti B-C e hiv? e' come dice questo Dottore? (che mi è sembrato molto esperto su questi argomenti, poi non lo sò perchè non lo conosco. Per favore rispondetemi ad entrambi le domande proprio come ve le ho fatte, soprattutto la mia curiosità volge proprio sull'epatite C e cioè se è come l'hiv e cioè ci vuole parecchio sangue altrui per potersi infettare e non bastano due goccie e che muore non appena esce dal corpo umano. Non cestinatemi Vi prego, ho bisogno di sapere se quel dottore è veramente esperto sull'argomento come mi è sembrato, o se mi ha fatto credere cose non vere. Grazie in anticipo per tutto.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Carlotta, la situazione che ci ha descritto non rientra tra le modalità usuali di trasmissione per i virus HIV ed epatitici. Il tipo di ago che si utilizza per le iniezioni espone a rischio inferiore rispetto a quelli che si utilizzano ad esempio per i prelievi di sangue. Per questo motivo è bene prendere in considerazione il rischio corso, sebbene questo sia minimo. Per una sua maggiore sicurezza le consigliamo di effettuare il test per HIV e uno screening per le epatiti, il cui esito sarà da considerare definitivo se effettuati rispettivamente a 90 giorni e a 6 mesi dall'episodio (di cui nel testo della domanda non è riportata una tempistica precisa). Cordiali saluti, S. Paderni, dr.ssa M. Menozzi
