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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Davide81 del 17/09/2011

Scheda quesito

Nickame:
Davide81
Data:
17/09/2011
Quesito:
Dottore 40 giorni fa ho avuto un rapporto a basso rischio, almeno credo ubriaco ho effettuato un fellatio ad un trans di strada , una 30 di secondi, il trans era protetto da un preservativo, non ce stata neanche l ecualazione da parte sua .. Poi mi ha effettuato un fellatio completo a me ma con il preservativo ... Ho effettuato il test , convinto che sia un rapporto a bassissimo rischio , leggendo su internet .. Ma ho avuto una risposta che mi inquieta : il test e del tipo : HIV 1-2 chemiluminiscenza (immunodosaggio di IV generazione per il rilevamento degli anticorpi anti HIV1, HIV2 e antigene p24) Con valori di riferimento < 1,0 non reattivo e > 1, reattivo .. Il mio risultato e < 0,050 .. quindi non reattivo . Volevo in merito farle queste domande : 1. In passato mi sono sottoposto a altri test (elfa) dove l esito era positivo o negativo, perche questo test porta dei valori di riferimento, cosa si intende? Visto che gli anticorpi o ci sono o non ci sono ? 2 il fatto che non sia uscito 0 nel mio esito, da cosa dipende ? Quali sono i fattori che danno un esito superiore allo 0, in virtù di questo mi devo preoccupare ? Nei prossimi mesi può essere un valore che si alza arrivando al tipo reattivo ? Mi interessa capire il metodo di elaborazione e appunto se questo valore e indice di cambiamento? Cosa può essere quel <0,050 che ho riscontrato? Aspetto sue notizie sono veramente in ansia .. Saluti
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Davide81, può stare tranquillo. Il test eseguito è negativo: il fatto che sia stato refertato il livello di reattività del test non cambia il risultato. Inoltre, il rapporto da lei descritto non è a rischio di trasmissione per HIV. Non è quindi necessario che si sottoponga nuovamente al test di conferma. Distinti saluti dr. S. Zona, dr. G. Guaraldi