Scheda quesito
- Nickame:
- marco87
- Data:
- 27/08/2011
- Quesito:
- Buongiorno, vi ringrazio per il servizio offerto.
Premettendo che sono una persona molto ansiosa le racconto quanto mi è successo:
Ormai 4 settimane fa ho avuto un rapporto sessuale completo e
protetto con una ragazza a me sconosciuta e precedentemente un rapporto orale attivo non protetto (durato pochi secondi) e passivo non protetto.
Da quel giorno le mie paranoie sono venute fuori. Dopo pochi giorni torno a casa e leggo dei sintomi da HIV su internet e da quel momento mi compaiano tutti:
leggera diarrea, dolori muscolari, debolezza e comparsa di alcune bollesulle braccia e sul collo e due bollicine rosse sulle mani.
Dopo una settimana questa ragazza molto gentilmente è venuta nella mia città per sottoporsi al test
HIV per farmi stare + tranquillo:
esito NEGATIVO-NEGATIVO.
Lei mi ha giurato di non aver rapporti sessuali da fine Febbraio- inizio Marzo.. quindi secondo lei
il test è affidale???
Cmq le bollicine rosse sulle mani sono andate via per poi esserne ricomparsa una.. Sono rimaste soltanto alcune bollicine con del pus sulle braccia schiena e avendo ancora una leggera diarrea (anche se vado in bagno solo al mattino) e mal di gola... non essendomi rasserenato sono andato da un dermatologo che mi
ha guardato le bolle, definendole normali per la mia età (24) come semplici
brufoli (non mi ricordo esattamente come le ha definite)..
Insomma ancora non sono tranquillo e volevo sapere: a 4 settimane posso fare qualche test ???
lei cosa mi consiglia???
Starebbe tranquillo???
La ringrazio
infinitamente per la sua attenzione, mi rendo conto di essere un po'troppo paranoico ( contando anche che sono figlio di un medico, ma come saprà ai
parenti non si crede mai in pieno)
Grazie mille
- Risposta di :
- Gentile Marco87,
il test per l'HIV ha una validità assimilabile al 100% trascorsi 90 giorni dal rapporto sessuale a rischio.
Nel caso della sua partner tale periodo è trascorso, ed il test effettuato è dunque affidabile; può dunque stare tranquillo.
Per una sua maggiore serenità e consapevolezza circa il suo stato sierologico, può scegliere comunque di effettuare un test per l'HIV, trascorsi 90 giorni dal rapporto sessuale non protetto.
Ad ogni modo il timore di essere entrati in contatto con HIV deve derivare dall'aver messo in atto comportamenti a rischio e non da eventuali sintomi che possono dipendere da tantissimi fattori e per i quali è bene far riferimento al proprio medico di base.
Cordiali saluti.
Stefano Caiolo, dr.ssa Vallini