Scheda quesito
- Nickame:
- alessia
- Data:
- 16/08/2011
- Quesito:
- buongiorno Dottori sono stata dal dentista per alcune cure che avrei dovuto fare in passato e che invece per la paura mi sono ritrovata a farle tutte insieme lo stesso giorno. E' la prima volta che andavo da questo dentista che avevo trovato sulle pagine gialle. Dopo quel giorno ho iniziato a pensare a varie cose che mi stanno preoccupando e non riesco a non pensare ad altroperchè quel giorno mi sono accorta che il piano dove appoggiava gli attrezzi che mi sono stati messi in bocca era sporco di sangue fresco non mio poichè io mi ero appena messa seduta sul lettino e prima di me c'era stata un'altra cliente. Anche quegli attrezzi che ha usato su di me per farmi l'igiene si vedevano chiaramente già utilizzati e si distingueva il sangue e anche quel ferro ricurvo che si passa in mezzo ai denti e che fa uscire il sangue dalle gengive lo aveva usato precedentemente sulla cliente avanti a me (perchè eravamo solo noi due in fila e lei era prima di me) ed era sporco di sangue e con lo stesso ha fatto uscire il sangue a me. Poi mi ha fatto una operazione al palato con dei punti, con degli attrezzi che erano evidentemente sporchi di sangue fresco. Sò che voi non vi occupate di denunce e comunque stò procedendo per vie legali tramite il mio avvocato, nel frattempo ho chiamato l'Istituto superiore di sanità, la lila e il vostro numero verde. In teoria mi hanno detto che il rischio c'è ma in pratica no, non esistono casi al mondo poichè l'hcv e l'hiv muoiono non appena il sangue esce dal corpo e per via indiretta quindi non si trasmettono, e invece l'hbv è molto infettante e resiste anche per giorni e giorni ma fortunatamente cronicizza solo nel 5% dei casi. Quindi mi hanno detto di tranquillizzarmi definitivamente ma di denunciare l'accaduto affinchè non si ripeti più. Spero mi tranquillizziate e che la pensiate come i vostri colleghi.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Buongiorno Alessia,
concordiamo anche noi con quello che le hanno detto i nostri colleghi a cui si è già rivolta.
Cordiali saluti,
Giulia Marini, dr. S. Zona, dr. G. Guaraldi