Scheda quesito
- Nickame:
- teresa
- Data:
- 30/07/2011
- Quesito:
- Ho chiamato un numero verde molto attendibile per sapere le vie di trasmissione dell'epatite C. Mi è stato detto che si trasmetteva perlopiù con le siringhe di vetro e le trasfusioni e ciò che si dice invece sui contatti parentali inapparenti invece, non c'è ancora alcuna prova scientifica che prova questa teoria. Volevo sapere da questo Istituto se è vero ciò che riguarda i contatti parentali inapparenti anche perchè ho letto molti quesiti qui su questo sito ed in particolare quando gli utenti Vi chiedono se hanno rischiato le epatiti o l'hiv tagliandosi e procurandosi ferite da punti immediatamente dopo con un attrezzo colante di sangue e Voi dite che biologicamente il rischio è minimo e che clinicamente non esiste nessun riscontro ed in particolare che l'epatite C muore subito appena uscito dal corpo e che pertanto possono stare tranquilli.
Saluti
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Teresa,
le confermo che il virus dell'epatite C si trasmette perlopiù attraverso gli scambi di sangue, in particolare attraverso lo scambio diretto delle siringhe in chi fa uso di droghe per via iniettiva e le trasfusioni di sangue.
È ancora tuttora dibattuto il ruolo della via sessuale nella trasmissione per HCV: si ritiene comunque che i rapporti non protetti siano da considerare a rischio anche per HCV, anche se non c'è ancora un'evidenza certa.
La "via parenterale inapparente" è riconosciuta dalla letteratura scientifica come modalità di trasmissione; alcuni studi hanno dimostrato un aumentato rischio di trasmissione tra i conviventi non partner sessuali di persone HCV positive. Per tale motivo si può considerare HCV come un virus a trasmissione parenterale inapparente. Va però ricordato che anche per questa modalità non esiste evidenza scientifica certa.
Cordiali saluti.
S. Caiolo, dr. S. Zona, dr. G. Guaraldi