Condividi
Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di twitty del 25/07/2011

Scheda quesito

Nickame:
twitty
Data:
25/07/2011
Quesito:
salve a tutti, volevo un parere di un professionista. Da sei anni sono single, e in questi sei anni ho avuto diversi partner, quasi sempre sesso protetto. A maggio di quest'anno improvvisamente una grande paura di aver contratto questa malattia. cosi a 68 giorni dall'ultimo rapporto mi rivolgo al centro analisi privato del mio paese dove faccio un test HIV (eclia) con risultato negativo. Non avendo questo calmato l'ansia, nello stesso centro faccio una PCR quantitativa a 75 gg con risultato negativo. A questo punto riesco a tranquillizzarmi ma per poco, mi viene poi in mente se un centro privato è in grado di fare una analisi del genere. Ormai vivo da 2 mesi in questo stato di ansia senza trovare il coraggio di effettuare una nuova analisi magari in ospedale, con la paura di trovare un diverso risultato. La mia migliore amica con cui sfogo l'ansia continua a dirmi di smetterla e di stare tranquilla, ma è difficile e non ci riesco. Dott. posso stare tranquilla? posso ritenere finalmente chiuso il mio passato e fidarmi di questo risultato??? posso iniziare a "godermi" la mia vita insieme all'uomo che finalmente ho ritrovato e iniziare serenamente a proggettare un futuro insieme senza paura di attaccargli questa malattia????
Risposta di :
Salve Twitty, abbiamo letto il suo quesito e possiamo dirle che, ad oggi, i test HIV eseguiti sul territorio italiano, che siano effettuati in una struttura pubblica o privata, sono ritenuti definitivi solo quando eseguiti ad almeno 90 giorni dall'ultimo rapporto a rischio. Nel suo caso, pertanto, sarebbe indicata l'esecuzione di un test che rispetti queste tempistiche. Quello che possiamo senz'altro dirle è che se già due test a 68 e 75 giorni sono risultati negativi è molto improbabile che il risultato di un terzo test eseguito a 90 giorni dia un risultato diverso. Dal momento in cui si sta affacciando a una nuova relazione, il nostro consiglio è quello di andare insieme ad eseguire questo test HIV, in modo da iniziare la nuova relazione nella piena consapevolezza del vostro stato sierologico. Cordiali saluti, C.Lazzaretti, Dott.sa C.Vallini