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Quesito di jim del 11/03/2011
Scheda quesito
- Nickame:
- jim
- Data:
- 11/03/2011
- Quesito:
- Vi scrivo perchè ho una domanda da farvi. Mi sono tagliato con le lamiere della macchina facendomi una ferita da punti lungo tutto il dorso della mano, ma proprio subito dopo (neanche un secondo)che un altro ragazzo che non conosco ci si era fatto una ferita da punti e quindi la lamiera colava del suo sangue. Siccome non Vi conoscevo ancora, ho chiamato il numero Verde dell'Istituto Superiore di Sanità sotto consiglio di un mio amico, e mi è stato detto che il rischio biologico per epatiti B (dato che non sono vaccinato), C e Aids potrebbe sussistere ma clinicamente no e che secondo questo esperto il rischio è solo teorico. Io Vi scrivo per un ulteriore parere, mi fido di una Vostra risposta, dato che Vi conosco da pochissimo tempo ma ho già imparato a stimarVi leggendo le risposte che date ad altri utenti. L'esperto siccome non mi sentiva convinto dato che sono un tipo abbastanza ansioso, mi ha detto insieme ad altri esperti, che quando non si tratta di aghi di siringa e quindi cose non cave, anche trattandosi di molto sangue, siccome si tratta di sangue già veicolato da un oggetto e quindi di per se si tratta di contatto indiretto, siccome non esistono casi al mondo di contagi avvenuti tramite ferite accidentali con attrezzi anche da lavoro come coltelli, lamiere, vetri sporchi di sangue fresco, di stare assolutamente tranquillo. Vorrei che la Vostra attenzione ricadesse anche sulle epatiti B e C oltre che sull'aids. Anche se i Vostri colleghi sono stati gentilissimi sentendomi anche molto in ansia e sapendo che sono anche un rompiscatole, mi hanno detto assolutamente di non perdere tempo a fare nessun tipo di analisi anche perchè visto che sono un ansioso, dopo essermi tranquillizzato su queste malattie, ne andrei a cercare altre su cui preoccuparmi. Mi hanno allora detto di lasciarmi l'episodio alle spalle per hiv, ed epatiti B e C perchè il rischio è solo teorico e che loro dicono sempre per un maggiore scrupolo di fare i controlli ma non per un reale rischio di contagio. Spero di non aver stancato anche voi, volevo solo essere preciso nella mia domanda, vi prego rispondetemi sia per aids che per le epatiti virali, sperando che la vostra risposta sia uguale a quella degli esperti dell'Istituto altrimenti mi mandereste nella discordanza più totale. Grazie e buon lavoro a tutto lo staff e complimenti per ciò che fate. Spero non mi cestinerete per il fatto di essere stato troppo lungo e noioso. Un abbraccio
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Jim, confermiamo che il rischio è più teorico che pratico. In ogni caso potrebbe essere opportuno che Lei si sottonga al test per HIV e ad uno screening per epatiti al fine di sincerare il Suo stato sierologico. Cordiali saluti, dr.E.Spaggiari, dr.G.Guaraldi.
