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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di alessio del 12/02/2011

Scheda quesito

Nickame:
alessio
Data:
12/02/2011
Quesito:
Buongiorno sono stato in un sito che si dice molto qualificato per quanto riguarda le epatiti e che quindi per correttezza nei loro confronti non Vi riporto il nome di questo sito. Io però conosco Voi come sito e posso dire senza ombra di dubbio che mi fido molto di un Vostro parere medico. In questo sito c'è scritto che si dice che le epatiti si prendono per via parentale inapparente e cioè tramite punture di aghi oppure facendosi la barba con lo stesso rasoio oppure usando lo stesso spazzolino da denti anche se non è presente del sangue visibile sull'arnese. Loro non sono d'accordo con questa teoria perchè se fosse stato vero ci sarebbero stati in giro molti più contagiati. Secondo loro i medici sono obligati a dire che esiste anche questa via ma non ci sono prove che con questa via ci si possa contagiare di epatiti virali. Io adesso personalmente per esempio ho letto su questo sito che vari utenti si sono tagliati con attrezzi o vtri sporchi di sangue ed affermate che non c'è rischio nè per hiv nè per le epatiti e di lasciarsi l'episodio alle spalle. Ci sono moltissime risposte date ad utenti in cui affermate questo e cioè dopo che si sono tagliate con un oggetto abbandonato nell'ambiente sporco di sangue o comunque dopo pochi minuti. per esempio ho anche letto che un utente si è pizzicato con una siringa lasciata lì da qualche minuto e avete detto che oggi non c'è rischio nè per aids nè per epatiti. Questo vuol dire che anche voi pensate che il contatto parentale inapparente in realtà non è un rischio reale come affermano questi dottori di questi siti? grazie
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile alessio, la trasmissione per via parenterale inapparente è stata descritta in alcuni casi e vale solo per l'epatite C e B, la probabilità di contagio è comunque molto più bassa rispetto alla via parenterale classica o sessuale. Cordiali saluti, F. Accardi, Dott. G. Guaraldi