Scheda quesito
- Nickame:
- Enza
- Data:
- 09/02/2011
- Quesito:
- Gentilissima dottoressa vorrei che valutasse ciò che mi e accaduto sono stata da un dermatologo privato per far bruciare delle piccole verruche sul piede una volta entrata il medico mi fa straiare sul lettino mi fa l anestesia locale con una puntura vicino ad ogni verruca e poi prende il manipolo che e un manico con una punta tipo fildiferro che poggiato sulle verruche tramite corrente elettrica le brucia ciò che mi preoccupa e che prima che entrassi io e uscito un altra persona che aveva fatto una bruciatura ( lo so perché lo sentito quando ha pagato) supponendo che la persona entrata prima di me fosse malata la punta di questo apparecchio che e stata usata 5 minuti prima su un altra persona puo avermi infettato visto che quando mi ha bruciato e uscito del sangue suppongo che anche al tiPo di prima sia uscito del sangue vorrei essere chiara specificando che la ferita che provoca la bruciatura non e profonda ma sanguina perché appunto brucia tramite corrente la pelle inoltre la punta NON e stata cambiata di questo ne sono sicura dottoressa cosa ne pensa sono sposata e con due bambini piccoli e sono preoccupata per questo episodio pensa che dovrei fare il test e degli esami?
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Enza, lei ci descrive un episodio che le è capitato di recente e che la preoccupa in quanto teme un possibile contagio in seguito al piccolo intervento dermatologico al quale si è sottoposta. Di solito la punta utilizzate per un paziente non viene usata per il paziente successivo e viene sterilizzata, ma anche se fosse successo quanto lei ci scrive non deve temere in quanto lo strumento di cui ci si serve per la diatermocoagulazione sviluppa temperature molto elevate e non c' è rischio di infezione.
Saluti, Dr,ssa Fabia Businco