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Quesito di il distruttore del 28/01/2011
Scheda quesito
- Nickame:
- il distruttore
- Data:
- 28/01/2011
- Quesito:
- Salve, vi ringrazio da subito per il tempo a mè dedicato. sono uno studente universitario che a volte a avuto rapportti occasionali con rottura,per mia sfortuna ,del preservativo. sono sempre stato bene. ultimamente sono divetato donatore avis (ovviamente stando più attento e mettendo la testa a posto), tuttavia , dopo l'ultima donazione, il mio medico mi telefono dicendo che c'erano esami alterati (dati). l'emocromo sottolineava un aumento di linfociti /7,33 migl./ul e l'ALT (FEGATO)alterato pure lui 56 U/L. ovviamente ,la telefonata è arrivata 20 giorni dopo il prelievo,durante questi giorni ho avuto mal di gola (penso ai linfonod o alle parotidi) , un pò di mal di testa (pensavo sinusite) e duranti una partita un senso di svenimento con tremori ,tuttavia erano tutte sciochezzuole di una giornata, a parte ilal di gola protrattosi un po di più ! dopo la telefonata mi sono agitato molto e ora ho mal di pancia (con sospetto dolore alla milza, anche se lieve)e la notte nn dormo bene (mi sveglio , malessere)! che fare? cosa ne pensa? il medico mi ha consigliato ulteriori analisi (ovviamente), lui dice mononucleosi, come è scritto che sembra anche nelle analisi, ma gli anticorpi nn erano ancora attivi. GRAZZIE. se risultassi sieropositivo potre continuare a giocare a calcio e fare sport?
- Risposta di :
- Salve Distruttore, abbiamo letto il suo quesito e possiamo dirle che gli esami da lei riportati e i sintomi che riferisce sono alquanto aspecifici e non riconducibili a una precisa patologia. Tuttavia, dato che ha avuto una serie di rapporti occasionali che non possono definirsi protetti, vista la rottura del preservativo, le consigliamo di sottoporsi ad accertamenti per quanto riguarda HIV e virus epatitici, oltre ad ulteriori controlli per accertare l'eventuale mononucleosi. Per rispondere alla sua ultima domande, se risultasse sieropositivo potrebbe tranquillamente continuare le sue attività sportive. Cordiali saluti, C.Lazzaretti, Dott.sa C.Vallini
