Scheda quesito
- Nickame:
- ch.j1897
- Data:
- 02/01/2011
- Quesito:
- Buongiorno le scirvo per un un episodio di cui sono angosciata.
L'altra sera ero a cena con amici, l'uomo da cui e con cui vivo un corteggiamento serrato da un po di tempo ha preso in braccio il gatto della padrona di casa. Inavvertitamente questo gatto ha graffiato il mio amico sul dorso del pollice della mano sx con uscita di una goccia di sangue. Ovviamente si è pulito e disinfettato. Circa 4 ore più tradi ero appartata con lui il quale con la mano sx ha iniziato a masturbarmi solo con stimolazione esterna e per altro ho avuto sensazione che stava usando l'ndice e il medio ma non ci giurerei data l'ora e la circostanza. Comunque rammentandomi dell'episodio ho volutamente cambiato posizione da cui costretto a proseguire con la mano dx. L'episodio si è chiuso La mattina dopo con una scusa gli ho guardato la mano è ho constatato che la ferita era ridotta ad un solo semplice graffio rosa niente più. Ho cominciato lo stesso ad entrare in uno stato di ansia che ho tutt'oggi. Parlando con lui in generale e rassicurazioni generiche mi dice di stare tranquilla perchè è un donatore AVIS da anni e tre volte l'anno dona sangue. Mi dice che sono super controllati e che sono sottoposti anche a quel tipo di test. L'ultimo prelievo lo ha fatto a settembre e da allora in avanti non ha più avuto rapporti con nessuna inoltre se negli esami si fosse ravveduto qualcosa che non andava a quest'ora l'Avis l'avrebbe avvisato.
Le chiedo se posso stare tranquilla, e se indipendentemente dal fatto che fosse un donatore o no se vi possa essere stato rischio.
grazie.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve ch.j1897,
ciò che scrive è corretto: se il suo partner è donatore Avis esegue test HIV regolarmente, ma soprattutto dall'ultimo test HIV non ha avuto rapporti a rischio.
Se anche il soggetto fosse stato sieropositivo, l'episodio non sarebbe stato a rischio in quanto HIV non si trasmette nella modalità descritta.
Può stare tranquilla.
Saluti
dr.ssa M.Ferrara, dr.G.Guaraldi