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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Alessio del 27/12/2010

Scheda quesito

Nickame:
Alessio
Data:
27/12/2010
Quesito:
Buongiorno e buone feste, in merito ad un mio problema del 3 dic. vi ho scritto dicendovi che durante un rapporto anale con una Trans, durato poco più di una decina di secondi (e non sono sicuro che sia entrato) a fine rapporto ho notato un foro di 5 mm a quasi 2 dita dal serbatoio, da cui usciva dello sperma. Voi mi dite di effettuare a un mese già il test (che è definitivo?) mentre chiamando l'ISS mi ha detto di stare tranquillo, in quando basta che la cappella sia protetta. Che devo fare? Sono un tipo ansioso e a quasi 3 sett. sto soffrendo, di lingua bianca, aria di stomaco e mi pizzica la gola. Vi prego se possibile di risp possibile. Grazie per il servizio.
Risposta di :
Buongiorno Alessio, confermiamo che il rapporto avuto con la trans da lei descritto è a rischio per la trasmissione HIV. Tuttavia i sintomi che lei descrive sono piuttosto aspecifici e non possiamo con certezza attribuirli ad una eventuale infezione. Nel suo caso è necessario sottoporsi a un test HIV ad almeno 30 giorni dall'evento a rischio. Questo risultato sarà incoraggiante, ma non definitivo. Per avere un esito definitivo dovrà ripetere il test a 90 giorni dall'evento. Nel frattempo sarà inoltre necessario astenersi dai rapporti sessuali non protetti, siano essi orali o penetrativi. Cordiali saluti, C.Lazzaretti, Dr. G.Guaraldi