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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Milla del 22/03/2002

Scheda quesito

Nickame:
Milla
Data:
22/03/2002
Quesito:
Gentilissimi dottori, grazie per il chiarissimo contributo che offrite. Nel marzo del 2001 mi sono stati riscontrati dei condilomi vulvari. La colposcopia eseguita nel marzo 2001 ha evidenziato una non reattività all'acido acetico delle lesioni e nessuna lesione riscontrata al collo dell'utero (il pap test eseguito negli stessi giorni ha evidenziato solo una flora coccacea) Nel dicembre del 2001 ho subito una DTC (i condilomi erano aumentati di numero e volume), e il pap test a un anno di distanza è risultato negativo , vi era solo una abnorme citolisi del bacillo di doderlein. Ora mi chiedo, visti 2 strisci negativi per l'hpv a più di un anno dalla diagnosi dei condilomi, sono fuori pericolo dalla comparsa in futuro di un infezione al collo dell'utero o alla vagina? ( il mio partner attuale è sano). A quali altri controlli dovrei sottopormi considerando che, nell'ultima visita ginecologica (13 marzo) non mi sono state riscontrate lesioni visibili ad occhio nudo? Dopo quanto tempo senza osservare recidive posso ritenermi non infettiva?
Risposta di risponditore non trovato:
Cara Milla, il virus hpv può essere eliminato dall'organismo o può dare latenza, cioè rimanere inattivo per molto tempo: purtroppo non esiste un tempo oltre il quale si ha la matematica certezza di aver superato l'infezione, tuttavia, considerato che è quasi un anno che le visite non evidenziano recidive dei condilomi, a questo punto è molto probabile che tu abbia superato l'infezione da hpv, cioè che il tuo organismo sia riuscito ad eliminare il virus. In futuro quindi dovrai eseguire solamente le visite ginecologiche di routine. Per maggiori informazioni di carattere ginecologico puoi contattare il N° Verde 800-017913 attivo dal Lunedì al Venerdì dalle 15 alle 18. Saluti [i]Dr. Dario Bertani[/i]