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Quesito di Marchino del 10/12/2010
Scheda quesito
- Nickame:
- Marchino
- Data:
- 10/12/2010
- Quesito:
- Salve, due giorni fa mi è capitato di avere un rapporto a pagamento con una transessuale di strada. Ho optato per fare sesso nel suo appartamento per una questione di igiene e tranquillità, (Stò attraversando un periodo molto difficile e so già la bassa moralità dell'atto che ho compiuto, non lo avevo mai fatto e non accadrà più). Il rapporto è stato sempre protetto con preservativo, tranne forse il primo minuto in cui ho ricevuto una lieve masturbazione con le sole mani e poi ho toccato soltanto il pene della trans per pochi secondi senza assoltamente sfiorare il glande (solo la pelle esterna insomma). A quel punto ho inserito il preservativo e da li ho ricevuto sesso orale e ho praticato sesso anale attivo con l'aggiunta anche di olio lubrificante. La penetrazione anale è durata al massimo 2 minuti. Al termine del rapporto il preservativo è risultato assolutamente intatto, l'ho tolto con l'ausilio di un fazzoletto e mi sono subito lavato le mani ancor prima di toccare il pene. Poi ho anche parlato con la Trans portandola a dire se aveva qualche malattia e mi ha detto che fa il test ogni 6 mesi e che non lavora mai senza protezione(sarà vero??...speriamo). Devo dire che la mia salute al momento dell'atto sessuale non era al top, ero infatti convalescente dopo un influenza con febbre e mal di gola durata 3 giorni. Oggi, dopo 2 giorni da questo rapporto ho come una ricaduta della mia salute e soprattutto la cosa che più mi sconvolge è la presenza di piccolissime gocce di quello che sembra PUS che fuoriescono dal pene. Domanda: Amesso che sia realmente PUS (non ho prurito o altri sintomi tranne forse un pò di fastidio quando urino, ma forse è più l'idea che la realtà) come è possibile che possa avermi attaccato qualcosa dal momento che sono stato attentissimo e soprattutto è possibile che a distanza di 48 ore ho già questi sintomi? Domanda2: Ammesso che possa avermi attaccato una malattia come lo "scolo" o comunque una malattia sessuale, il rischio che possa aver contratto anche l'HIV è davvero così concreto?? Ho paura per me, ma soprattutto per le persone che mi sono vicine! Infine: Sicuramente mi consiglierete di fare il test, cosa che comunque andrò a fare, ma il fatto è che un mio parente lavora al reparto di malattie infettive del policlinico della mia città. Come posso fare? C'è un posto in cui poter fare il test in maniera del tutto anonima?? e poi.. sapendo che comunque ci vogliono circa 3 mesi per avere un attendibilità al 100% potrò dormire sonni tranquilli in tutto questo priodo?? (sono sconvolto)!! Vi ringrazio e spero che qualcuno mi possa rispondere in tempi brevi perchè ho davvero molta paura!!
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve Marchino, abbiamo letto il suo lungo quesito e possiamo dirle che, per quanto riguarda il rapporto che ha descritto, il rischio per la trasmissione di HIV è nullo: la masturbazione non è una pratica a rischio e sia il rapporto orale che quello anale sono stati correttamente protetti dall'uso del preservativo che è risultato intatto alla fine del rapporto stesso. Quindi, come già detto, tale episodio non è a rischio per la trasmissione di HIV o di altre malattie sessualmente trasmissibili quali lo "scolo". Resta tuttavia il dubbio per quanto riguarda quelle gocce di verosimile pus che escono dal pene: le consigliamo di rivolgersi al suo medico di fiducia per verificare questa sintomatologia, che potrebbe effettivamente essere compatibile con una infezione da Gonorrea o Clamydia contratta in occasione di un precedente rapporto non protetto. Nel caso sia stato protagonista in passato di rapporti non protetti la invitiamo dunque a consultare il suo medico di fiducia e ad eseguire i test per HIV e malattie sessualmente trasmissibili che, ripetiamo, non possono però esser state trasmesse durante questo rapporto col trans. Per quanto riguarda le informazioni relative a dove eseguire un eventuale test HIV la invitiamo a chiamare il numero verde 800 657080. Cordiali saluti, C.Lazzaretti, Dr. G.Guaraldi
