Scheda quesito
- Nickame:
- mouse
- Data:
- 09/12/2010
- Quesito:
- ho una richiesta urgentissima da porre alla vostra cortese attenzione. brevemente vi trascrivo il mio episodio. stavo pranzando insieme a degli amici ed io mi trovavo vicino di posto ad un mio amico che si è tagliato con il coltello provocandosi una profonda ferita da punti. un millesimo di secondo dopo mi ci sono tagliato io mentre cercavo di catturare una mosca al volo, inavvertitamente ho urtato la mia mano contro la lama di questo coltello già insanguinato e mi sono provocato una ferita profonda. non sono però voluto andare dal medico perchè sono allergico ai dottori e ho cercato per vari giorni di medicarmi la ferita ma siccome era tanto grande sono andato allora dal medico di famiglia il quale mi ha detto che dopo tutti quei giorni trascorsi era ormai inutile mettere i punti di sutura e mi ci ha applicato quei cerottini che hanno la funzione come quella dei punti di stringere la ferita. gli ho chiesto anche se era possibile che con il contatto diretto che ci era stato con la lama del coltello già insanguinato potesse avermi trasmesso delle malattie e mi ha detto che aids ed epatiti non era possibile perchè non esistono contagi al mondo avvenuti in questo modo. non mi sono fidato subito del suo parere ed ho contattato al numero 8008610.. l'Istituto Superiore di sanità. Dopo aver esposto il mio problema l'equipe di esperti mi hanno rassicurato dicendomi che nessun contagio al mondo è avvenuto in modo indiretto come il mio soprattutto l'aids e l'epatite C e invece per quanto riguarda le altre malattie a trasmissione sessuale non dovevo neanche pensarci. le loro parole sono state di starci attento la prossima volta ma comunque di nn aver avuto nessun tipo di rischio. il rischio non esiste proprio perchè il sangue è stato esposto all'ambiente e si sono sentiti di dar ragione al mio medico di base ossia di controllare se sono stato vaccinato per l'antitetanica.
su questo sito ho letto addirittura che la dottoressa Vannini ad un quesito posto da un padre sieropositivo e malato di epatite C che era preoccupato perchè si era procurato una ferita profonda con il trapano e un secondo dopo il figlio minore con il trapano insanguinato si era procurato ugualmente la ferita da punti, lei ha risposto di buttarsi l'episodio alle spalle perchè trattasi di un episodio indiretto e quindi non esponibile a nessun rischio di nessuna malattia.
la mia domanda è proprio questa se anch'io non sapendo lo stato di salute di questo uomo,leggendo che la dottoressa VNNINI HA CONSIGLIATO ALL'UOMO DI STARE TRANQUILLO, DOPO ESSERE STATO TRANQUILLIZZATO ANCHE DALL'ISTITUO SUPERIORE DI SANITA' E DAL MIO MEDICO CURANTE,posso tranquillizzarmi sentendo anche il parere della dottoressa vannini e del dottor guaraldi e della vostra meravigliosa equipe medica.
il mio quesito è cosa rischio? HIV-Epatiti e tutte le malattie a trasmissione sessuale..grazie 1000
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Mouse,
siamo d'accordo con le opinioni dei colleghi che ha già contattato.
L'episodio che descrive non è considerato a rischio per HIV, può stare tranquillo.
Cordiali saluti,
dr.E.Spaggiari, dr.G.Guaraldi.