Scheda quesito
- Nickame:
- Dddddd
- Data:
- 22/03/2002
- Quesito:
- Sto facendo degli accertamenti perchè mi si sono ingrossati numerosi linfonodi sul collo. Tra i vari sospetti c'è anche l'AIDS in quanto ho avuto negli ultimi mesi alcuni rapporti non protetti. Ho già ricevuto comunque l'esito dell'esame anti-HIV ed è negativo, mentre sono ancora in attesa dell'esito del PCR. Quest'ultimo esame dopo quanto tempo individua la presenza del virus? Se i sintomi che manifesto fossero causati dall'AIDS il test anti-HIV avrebbe già dovuto dare un esito positivo oppure no???
Grazie e complimenti davvero per il servizio.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile navigatore, la pcr è in grado di individuare la presenza del virus entro pochi giorni dall'infezione, mentre un "comune" test hiv viene considerato certamente negativo se eseguito tre mesi dopo l'ultimo contatto a rischio, e ciò indipendentemente dalla sintomatologia accusata. Tuttavia, già il primo mese, nella maggioranza delle infezioni da hiv, il test dà esito positivo.
Saluti
[i]Dr. Dario Bertani[/i]