Condividi
Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di andrea86 del 25/10/2010

Scheda quesito

Nickame:
andrea86
Data:
25/10/2010
Quesito:
Egregi dottori, ho trovato il vostro sito per caso e mi ha chiarito tantissimi dubbi, è bello vedere gente pronta ad aiutare in maniera gratuita..cosa molto rara al giorno d'oggi. Cercherò di essere breve, purtroppo in un momento di debolezza, ho avuto un rapporto con una prostituta asiatica, iniziato con orale scoperto e rapporto vaginale protetto. Essendo un tipo difficile nell'eiaculare, dopo 1po mi sono sfilato il preservativo..e nell' euforia del momento, abbiamo fatto qualche minuto di sesso scoperto, con eiaculazione finale orale! Il tutto è successo 2 giorni fa, ed essendo un ragazzo che soffre di ansia..leggendo che i test hiv richiedono finestre di almeno 30 giorni, mi sono praticamente sentito morire. Ovviamente il mio comportamento è da classificarsi a rischio immagino. I test che vedo sono ab, ag24 e pcr..! informandomi qui nella mia zona, mi hanno detto che effettuano un test hiv rna o dna, è il test al PCR? Dopo 30giorni fare una combinazione ab+ag24+rna dovrebbe darmi un buon margine di certezza? Ringrazio per una eventuale risposta, saluti
Risposta di :
Salve Andrea86, abbiamo letto il suo quesito e possiamo confermarle che il rapporto che ci ha descritto è a rischio per la trasmissione di HIV, sia per quanto riguarda il rapporto orale che per la parte di rapporto penetrativo non protetto. Detto questo, è vero che c'è un periodo finestra che può raggiungere i 30 giorni, tuttavia il test può ritenersi definitivo solo trascorsi 90 giorni dall'evento a rischio, poiché ogni organismo umano è diverso e può rispondere con la produzione di anticorpi più o meno velocemente. I test con PCR vanno a ricercare eventuale genoma virale, mentre il p24 è una parte del corpo del virus e gli anticorpi anti-HIV sono gli anticorpi prodotti dal nostro organismo per contrastare il virus. Un test combinato a 30 giorni dà un risultato senz'altro incoraggiante, ma per avere un risultato definitivo occorrerà eseguire nuovamente il test dopo 90 giorni, al fine di escludere eventuali sieroconversioni tardive. Aspettando il risultato dei test sarà necessario evitare i contatti a rischio, proteggendo ogni tipo di rapporto sessuale, sia esso orale, vaginale o anale. Cordiali saluti, C.Lazzaretti, Dott.sa C.Vallini