Scheda quesito
- Nickame:
- DTJ
- Data:
- 24/10/2010
- Quesito:
- Egregi Dott.
Vi scrivo nella speranza di avere una risposta più celere, ma nel caso in cui così non fosse provvederò a contattarvi telefonicamente lunedì.
Sono un ragazzo sieropositivo da 15 anni con la viremia negativa da sempre e con i CD4 intorno ai 1000. Questo sabato facendo del sesso orale col mio compagno mi sono accorto che sfregando in modo violento il suo glande sotto il mio labbro superiore, mi si è formato un piccolo taglietto con abbondante sanguinamento. Mi sono accorto immediatamente appunto perchè sul suo glande c'era del sangue diluito con la mia saliva... Ho immediatamente provveduto a fargli schiacquare il glande con una soluzione disinfettante. Da premettere che la pelle del suo glande era perfettamente intatta. Stupido io visto che avrei dovuto farlo col preservativo ma purtroppo è successo e ora sono davvero preoccupato per la sua incolumità.
Visto che quando si tratta della vita degli altri e non della mia sono fintroppo scrupoloso abbiamo discusso un attimo e visto che non abita vicino a me e nell'impossibilità di recarsi in pronto soccorso per valutare l'eventuale inizio di una PEP, ho provveduto a fargli assumere immediatamente la mia stessa terapia, Truvada + Viramune, a lui ho fatto assumere una pastiglia di Truvada e una di Viramune. Oggi parlando col mio Amico e Medico infettivologo che mi ha in cura presso l'ospedale di Legnano, mi ha detto che data la mia viremia negativa e visto che la mucosa del grande era intatta non c'era pericolo di infezione e di fargli smettere la PEP. A questo punto leggendo sul vostro sito mi è sorto un'ennesimo dubbio, e se del sangue fosse penetrato nell'uretra? Visto che oggi non ha avuto problemi con la PEP gli ho chiesto di continuare a prenderla finchè non avrò una risposta da Voi... Daltronde se esiste un protocollo di profilassi e anche solo una possibilità di annullare il possibile contagio, non vedo perchè rischiare di non fargliela assumere per condannarlo al mio stesso martirio...
Da Voi gentilmente vorrei sapere se faccio bene a fargli continuare la PEP per cercare di scongiurare la possibile infezione, o se invece è meglio sospenderla perchè il problema non sussiste..
RingraziandoVi anticipatamente per il tempo che mi potrete dedicare, colgo l'occasione per porgerVi i miei distinti saluti.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve DTJ,
abbiamo letto il suo quesito e possiamo dirle che, in accordo col collega infettivologo col quale ha parlato, il rischio di trasmissione nella situazione che ci ha descritto non esiste, considerando la sua carica virale e il luogo di contatto del sangue.
Pertanto concordiamo con il medico da lei consultato di sospendere la PEP, perché il problema non sussiste.
Cordiali saluti,
C.Lazzaretti, Dr.G.Guaraldi