Scheda quesito
- Nickame:
- Lorenza
- Data:
- 11/10/2010
- Quesito:
- Buongiorno,
ho un piccolo quesito da porvi. Circa un anno fa (giungo - ottobre 2009) ho avuto due relazioni con persone di cui non conosco lo stato di sieropositività.
Ad aprile 2010 mi sono accorta di avere due linfonodi ingrossati dietro al collo così mi sono decisa, in compagnia del mio attuale fidanzato, di sottopormi al test HIV. Abbiamo chiamato un centro MTS a Milano, forse il più grande, quello di viale Jenner, e proprio quel giorno facevano gratuitamente il test HIV alla saliva che ci dava riscontro in 30 minuti. L'abbiamo fatto entrambi e il test è risultato negativo.
Abbiamo analizzato su internet l'efficienza del test salivare, e abbiamo letto pareri diversi. Chi dice che è affidabile al 99% altri invece dicono che è totalmente inaffidabile. Ho notato però che nelle piazze di Milano continuano a fare giornate in cui fanno questo test salivare gratuitamente, campagne promosse dall'ospedale San Paolo o San Raffaele e citate su importanti testate giornalistiche quali panorama e donna moderna.
La mia domanda è la seguente: il test HIV alla saliva secondo voi è affidabile o devo sottopormi al test classico del sangue?
In questi giorni mi è tornata di nuovo l'ansia in quanto ho nuovamente dei linfonodi ingrossati dietro al collo e sono preoccupata che il test alla saliva che ho fatto in realtà non sia valido. Voi che ne pensate? I sintomi dopo quanto escono?
Grazie
Buona Giornata
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Lorenza,
gli oral quick test, i test a cui fa riferimento, sono altamente sensibili: il risultato è pertanto affidabile. Tali test, però, non sono considerati diagnostici dal nostro ordinamento, pertanto il test indicato dalle linee guida italiane resta il test immunoenzimatico (per esempio l'ELISA), seguito eventualmente da un test di conferma in Western-blot.
Le linfoadenopatie sono condizioni altamente aspecifiche: qualsiasi infiammazione locoregionale può portare a un ingrossamento dei linfonodi. Considerando il risultato del test da lei eseguito, è da escludere una infezione da HIV. Si rivolga al suo medico di fiducia per eventuali accertamenti.
Cordiali saluti
dr. S. Zona, dr. G. Guaraldi