Home
>
Chiedi all'esperto
>
Uso corretto del servizio
>
Archivio quesiti
>
Quesito di carriola del 09/09/2010
Scheda quesito
- Nickame:
- carriola
- Data:
- 09/09/2010
- Quesito:
- Buongiorno, vi scrivo perchè ho appena saputo che mio padre, 57 anni, dopo essere stato ricoverato per 10 giorni a causa di tutta una serie di disturbi "non spiegabili", è risultato positivo al virus dell'HIV. Inutile dirvi il mio - nostro, della famiglia - stravolgimento. Cosa è consigliato fare ora? sottoporci tutti al test? potremmo averlo contratto da lui, con la convivenza? io non posso escludere di aver utilizzato le stesse forbicine, per esempio, nel corso di tutti questi anni. Non è possibile, infatti, stabilire da quanto è malato, gli è stato detto. La situazione generale è peggiorata dal fatto che mio padre ha deciso di dirlo solo a me, chiedendomi di tacerlo invece a mio fratello, mio marito, mia madre (sono separati dal 1990). Nei loro confronti, mi sento tremendamente in difetto. Io ho una bambina di 2 anni: sono molto preoccupata anche per lei. Vi ringrazio molto per la vs. risposta, che spero riesca a rasserenarmi un po'.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Carriola, il consiglio che ci sentiamo di darLe è quello di discutere della situazione anche con i medici che hanno in cura Suo padre che potranno chiarirLe eventuali dubbi. Per quanto riguarda il test HIV riteniamo doveroso che Lei e le altre persone che hanno convissuto con Suo padre vi sottoponiate al test per sincerare il Vostro stato sierologico: pertanto sarebbe corretto informare anche gli altri componenti della famiglia della situazione. Cerchi di discutere di tale possibilità con Suo padre magari anche con l'aiuto di un supporto psicologico. Cordiali saluti, dr.E.Spaggiari, dr.G.Guaraldi.
