Scheda quesito
- Nickame:
- maury
- Data:
- 01/09/2010
- Quesito:
- salve dottori ho un quesito da porvi. a marzo scorso mi è successo che mentre lavoravo sono stato nel bel mezzo di una rapina e per far scappare uno dei due rapinatori ho gito di impulso e ho avuto colluttazioni con questo individuo. poco dopo mi sono accorto che gli avevo creato una ferita nel retronuca e non mi sono fermato ho continuato a infierire finchè questo non è scappato. nell'andarmi poi a lavare le mani mi sono accorto che anche io presentavo tagli sulle mani. premetto e ne sono sicuro di non essere stato a stretto contatto con questa ferita ma mi chiedo può essere che schizzi di sangue siano venuti a contatto col mio sangue e quindi essereci rischio di contagio? dato che non posso sapere con certezza che questa persona sia o meno contagiata gia di suo. attendo vostra risposta e grazie per l'attenzione
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve Maury,
stando a quello che descrive è possibile che le sue feite siano state a diretto contatto con le ferite di dato individuo e pertanto, non conoscendo lo stato sierologico dello stesso, è indicata l'esecuzione di un test HIV a 30 giorni dall'evento a rischio e un altro di conferma a 90 giorni.
Nel frattempo sarà inoltre necessario astenersi dai rapporti sessuali non protetti, siano essi vaginali, orali o anali.
Cordiali saluti
C.Lazzaretti, Dr. G.Guaraldi