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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di lara del 31/08/2010

Scheda quesito

Nickame:
lara
Data:
31/08/2010
Quesito:
un domanda che non trova risposta leggendo il mondo virtuale. Il mio compagno ha scoperto tardissimo d'essere sieropositivo, anzi aids dopo il ricovero per una polmonite. Leggo e trovo notizie sulla sulla durata e qualità di vita di sieropositivi, ma non trovo nulla di concreto su chi inizia la terapia quando è in aids conclamato (credo si dica così). Dopo la polmonite i cd4 erano totalmente inesistenti ovviamente, ha iniziato la terapia i cd4 a fatica salgono, lentamente ma salgono, sono già trascorsi 2 anni e la viremia è < 37...cd4 sempre inferiori a 200, condizioni generali molto buone, fisicamente che moralmente. Quindi sono a chiedervi, che differenza c'è tra chi inizia la terapia presto e chi la inizia tardi come il mio compagno? Durata di vita? Ecc....
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Lara, attualmente, le persone che iniziano la terapia dopo una diagnosi di AIDS hanno una speranza di vita paragonabile a quella della popolazione generale. Chimica la terapia con C4 molto bassi sembra avere un recupero immunologico più lento, soprattutto in caso di età oltre i cinquant'anni. Per mantenere il miglior stato di salute possibile, è ovviamente importante mantenere uno stile di vita sano e attivo, oltre che assumere le terapie regolarmente. È pertanto necessario avere un ottimo rapporto con il medico infettivologo che segue il suo compagno. Distinti saluti Dott. S. Zona, dr. G. Guaraldi