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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Speranza del 18/05/2010

Scheda quesito

Nickame:
Speranza
Data:
18/05/2010
Quesito:
Buongiorno, il 26 marzo scorso ho avuto un rapporto con una prostituta in cui si e' rotto il profilattico. Il giorno dopo mi sono recato in Ospedale dove dopo mia richiesta mi e' stata data una profilassi post esposizione che ho assunto per 30 giorni (l'unico mio dubbio e che la mattina del 3 giorno subito dopo aver preso le pillole ho vomitato). Trentatre giorni dopo ho effettuato il test hiv che e' uscito negativo inoltre mi e' stato detto che le rna non erano rilevabili. Adesso quello che mi preoccupa e' il fatto che ho avuto il giorno 27 aprile la febbre per quattro giorni con mal di gola e le settimane dopo anche considerato lo stress e il lavoro ho avvertito una forte debolezza alle gambe. La dott.sa mi ha detto di stare tranquillo perche' il rischio e' molto basso. Ma io non vivo piu' e vorrei per piacere ricevere al piu' presto un Vs giudizio. Grazie
Risposta di :
Buongiorno Speranza, dopo un rapporto a rischio com'è stato quello che ci ha descritto, un risultato negativo a 33 giorni di distanza da esso è quantomeno confortante. Nonostante ciò e nonostante la profilassi post esposizione alla quale si è sottoposto, questo test non può essere considerato definitivo; andrà pertanto effettuato un test di conferma a 90 giorni dall'evento a rischio. Come già detto il risultato è confortante e con ogni probabilità il secondo test non farà altro che confermare l'esito del primo. I sintomi che lei riferisce non sono comunque compatibili con una sieroconversione da HIV. Cordiali saluti, C.Lazzaretti, Dr. G.Guaraldi